Sono dieci i locali italiani premiati nella prima edizione del progetto Visionary Places presentato alle Gallerie d’Italia a Napoli, museo di Intesa Sanpaolo.
Ideata da Gambero Rosso, Artribune e Feudi di San Gregorio, cantina d’autore di Sorbo Serpico in provincia di Avellino, l’iniziativa vuole individuare e valorizzare le proposte più visionarie che hanno saputo generare un impatto positivo sul territorio e sull’intera comunità, restituendo valore alla cultura dell’ospitalità per stimolare il settore della ristorazione a cercare quel quid in più che ha sempre contraddistinto l’ospitalità Made in Italy nel mondo.
Per selezionarli è nato un vero e proprio comitato scientifico, che riunisce rappresentanti del mondo della gastronomia, dell’arte e della cultura: accanto a Gambero Rosso e Artribune, il direttore creativo del Gruppo Tenute Capaldo – Feudi di San Gregorio, Ella Capaldo, l’artista e appassionato “conoscitore” enogastronomico Gabriele De Santis, l’AD di MondoMostre Simone Todorow, ed Emilia Petruccelli, co-fondatrice di Galleria Mia a Roma e fondatrice di EDIT Napoli.
La medaglia d’oro è andata a Luminist, un esempio di ristoro museale all’interno delle Gallerie d’Italia di Napoli. Il progetto delle Gallerie d’Italia di Intesa Sanpaolo avanza a passo di carica mettendo sempre più a fuoco il rapporto tra arte, architettura, gastronomia. La sede di via Toledo, negli spazi della storica sede del Banco di Napoli, restaurati e ripensati da Michele De Lucchi, ne è forse l’esempio più compiuto, con la caffetteria bistrot Luminist al piano terra, il fine dining 177Toledo e il cocktail bar Anthill, un organismo multiforme orchestrato da Giuseppe Iannotti, cuoco e patron del ristorante Krèsios di Telese Terme.
La vetta del secondo posto la conquista il SanBrite di Cortina d’Ampezzo, ammiraglia di un organismo gastronomico che include anche allevamento e caseificio.
Medaglia di bronzo per IO Luigi Taglienti di Piacenza, nato in sinergia con la galleria d’arte e design Volumnia che ha restituito alla città una preziosa chiesa sconsacrata.
A pari merito seguono:
- AlpiNN – Food Space & Restaurant a Kronplatz (BZ)
- Ristorante Torre in Fondazione Prada a Milano
- Il Sale di San Vincenzo (LI)
- Arnolfo a Colle Val d’Elsa (SI)
- Mazzo a Roma
- Ninù a Roma
- Vettor a Bari