Sarà una presentazione in grande stile quella dell’edizione 2024 del Vinitaly. Mercoledì, alle 16,30, infatti, Federico Bricolo (presidente Veronafiere), insieme a Maurizio Danese (amministratore delegato Veronafiere) e con Ignacio Sanchez (segretario generale Ceev), saranno presso il parlamento europeo di Bruxelles per svelare al mondo le novità di questa nuova edizione di una delle fiere enologiche più importanti al mondo.
E lo certificano i numeri di questa edizione numero 56 in programma a Veronafiere dal 14 al 17 aprile prossimo. Ad oggi, infatti, il quartiere fieristico di oltre 180 mila metri quadri netti è pronto a diventare l’agorà internazionale del wine business per 4.000 cantine già confermate. Una partecipazione espositiva consolidata che conferma la centralità del Salone internazionale del vino e dei distillati sempre più targetizzato sulle esigenze delle imprese e sulla promozione del settore in Italia e sui mercati esteri, storici ed emergenti. Prosegue, inoltre, il percorso di selezione qualitativa degli operatori avviato per la 55^ edizione del 2023, con un programma straordinario di recruiting che portò a Verona 29.600 operatori internazionali da 143 nazioni (su un complessivo di 93mila presenze), di cui oltre mille top buyer scelti e ospitati da Veronafiere e Ice-Agenzia. Mentre sono stati 11mila gli appuntamenti pianificati tra espositori e buyer sulla piattaforma Vinitaly Plus a cui si sono aggiunti quelli fissati direttamente tra aziende e operatori.
In contemporanea a Vinitaly 2024 anche la 28^ edizione di Sol, International olive oil trade show (area C); Xcellent Beers (area C) e il 25o Enolitech, Salone internazionale delle tecnologie per la produzione di vino, olio e birra (pad. F). Con le tre rassegne, il numero delle aziende presenti nei 17 padiglioni della fiera sale a quasi 4.300 (dato ad oggi). Confermato Vinitaly and the city, il fuori salone per gli appassionati in calendario nel centro della città scaligera, patrimonio Unesco, dal 12 al 15 aprile 2024. Nel 2023, sono state oltre 45mila le degustazioni da parte dei winelover.