Sono tanti gli articoli sui panettoni che vengono pubblicati in periodo pre-natalizio. Tanti pareri, decine di degustazioni nella speranza di creare la classifica definitiva dei panettoni più buoni. Non entriamo in gara perché abbiamo la certezza che oggi vi racconteremo tre panettoni siciliani buoni… per antonomasia. Tre storie buone e belle che vanno da un capo all’altro della Sicilia, ricoprendola così di amore e spirito natalizio. Un’idea per un regalo di Natale magari dell’ultimo minuto che verrà accolto con gioia. Iniziamo con il capoluogo di regione, Palermo, dove troviamo quello preparato da Cotti in fragranza nel laboratorio Casa San Francesco, nel cuore del quartiere dell’Albergheria, dove hanno sede diverse attività di natura sociale. Per chi non conoscesse Cotti in fragranza, è un laboratorio per la preparazione di prodotti di forno nato all’interno dell’Istituto Penitenziario Malaspina di Palermo che, dal 2016, impiega persone in esecuzione di pena e a rischio di marginalità sociale offrendo, attraverso la preparazione di prodotti di altissima qualità, la possibilità di formazione, riscatto e inserimento sociale. Tre le proposte di panettone, tutte a base di agrumi di Sicilia: il Panettone Buonicuore al mandarino, il Panettone Parrapicca con limone e zenzero e il Panettone Coccitacca con cioccolato e scorzette d’arancia. Noi abbiamo provato per voi il Coccitacca: glassa al cioccolato, scorzette d’arancia e una golosa crema al cioccolato presentata nella sac à poche, per rendere irresistibile ogni singola fetta. I panettoni vengono tutti presentati all’interno di una elegante sacca che potrà essere riutilizzata: un’idea regalo buona in tutti i sensi, che racconta una storia di riscatto attraverso sapori eccellenti. Prezzo dei panettoni, 28-30 euro che naturalmente servirà per portare avanti i progetti della struttura.
Passiamo adesso nella provincia di Ragusa. Qui, a Modica, Casa Don Puglisi accoglie donne in difficoltà che spesso fuggono da situazioni di violenza con i propri bambini. La casa di accoglienza si propone di accompagnare i bimbi nella loro crescita, fornendo loro gli strumenti per un’infanzia “normale” sia nel campo dello studio che in quello del gioco, e al contempo di reinserire questa donne in società in maniera attiva, insegnando loro un mestiere e rendendole in questo modo autonome. Per far ciò, hanno costituito questa cooperativa che comprende un laboratorio dolciario e una bottega dove si possono acquistare tutti i loro prodotti. I gusti dei panettoni sono due: quello glassato al pistacchio, con crema di pistacchio fornita in barattolo a parte, che costa 30 euro e quello glassato al cioccolato di Modica Igp con gocce dello stesso, al prezzo di 28 euro. Il packaging è il valore aggiunto. In maniera originale e divertente, infatti, la scatola ripropone una casetta le cui quattro facciate sono fatte con i disegni dei bambini ospiti che raccontano con i colori e la loro fantasia cos’è per loro la Casa. Su ogni facciata, i singoli bambini hanno curato un dettaglio ciascuno, chi ha fatto un uccellino, chi una finestra, chi i festoni, chi un gattino. Il risultato è una piccola delizia. Il ricavato va ovviamente in beneficenza all’associazione per garantirne la continuità dei servizi.
Spostiamoci ancora e terminiamo con Messina, la porta della Sicilia. Qui troviamo il PanettoNino dell’associazione Nino Cucinotta. L’associazione, nata nel 2022, durante l’anno organizza iniziative ed attività ricreative e solidali, tra cui il Filìa Fest, il festival dell’amicizia, che ospita un concorso musicale a supporto del talento artistico e creativo degli artisti. Dopo l’esperienza dello scorso anno con cui, attraverso la vendita del PanettoNino si è riusciti a donare un defibrillatore all’ex scuola di Nino Cucinotta, il liceo classico La Farina di Messina, anche per il Natale 2023 torna l’iniziativa. Quest’anno, a fronte di una donazione libera, sarà possibile ricevere un piccolo panettone artigianale realizzato in collaborazione con l’azienda Le Tre Sorelle, storica azienda messinese nata nel 1963. Grazie alla partecipazione di numerosi partner, sono stati prodotti e distribuiti su tutto il territorio messinese circa duemila panettoni che sarà possibile trovare presso i bar, i ristoranti, le aziende e gli esercizi commerciali aderenti. Contributo libero dunque per una raccolta fondi che si propone di dotare, insieme alle associazioni locali “Giro dei due mari con Marzia” e “Gruppo Fire”, una struttura della litoranea di Messina delle attrezzature funzionali finalizzate a garantire alle persone disabili l’accesso al mare. Per conoscere i punti di distribuzione del PanettoNino basta collegarsi alle pagine Facebook e Instagram dell’Associazione Nino Cucinotta.