L’appuntamento per la seconda edizione di Taurmé Day è fissato al 19 marzo al palazzo dei Congressi di Taormina. I numeri dello scorso anno sono stati talmente alti da dover necessariamente organizzare una seconda edizione e a dirlo è proprio il fondatore di Taurmé, Giuseppe Miuccio.
“Si tratta di un brand che nasce nel 2018 dalla mia passione per il cibo e per il vino. Insieme al mio socio Antonio Spartà siamo andati alla ricerca dei piccoli produttori per proporli alla grande ristorazione. Cerchiamo l’artigiano, lo sconosciuto che ha per le mani eccellenze, tutte da valorizzare”.
Il logo dell’azienda, rappresentato dal tauro della fontana di piazza Duomo di Taormina, richiama l’attenzione al territorio, quello che emerge dal lavoro di Miuccio e Spartà che vogliono diventare con il brand ambasciatori del gusto siciliano. L’evento del 19 marzo raggruppa i partner della paniere di Taurmé.
Una giornata dedicata all’esposizione con banchi d’assaggio di 19 cantine e altrettanti espositori di food&beverage. Ci saranno 14 ristoranti e 4 guest chef che si alterneranno ai cooking show coordinati dall’Executive Chef del Grand Hotel San Pietro & Lindbergh Hotels, Luca Miuccio. Inoltre saranno presenti 9 pizzaioli e 9 barman che presenteranno durante la giornata le loro specialità.
Un evento che permette l’incontro tra B2B e il cliente finale: dai produttori agli operatori del settore horeca fino a wine & food lovers.
Nel 2023 sono stati oltre 50 gli espositori e più di 1.200 le presenze registrate. Ora si punta a far diventare Taurmé Day un appuntamento fisso, per far conoscere prodotti e produttori della filiera agricola siciliana.