I vini di Sardegna e otto aziende riunite sotto lo stesso ombrello: nasce il cluster Sardinia Terroirs. Il primo evento si terrà a Vinitaly, a Verona, martedì 16 aprile alle ore 12:00.
Un progetto ambizioso e una visione condivisa per raccontare la Sardegna attraverso le sue eccellenze vinicole fatte di persone, vini e territori e unite da un unico ideale: aumentare la riconoscibilità sui mercati internazionali dei vini sardi in quanto espressione di terroir capaci di essere espressione di una cultura enologica di grande tradizione e qualità.
Il cluster mette insieme, in un unico progetto, diversi produttori, vitigni e terroir. L’obiettivo è raccontare l’unicità dei vini sardi, delle persone che li producono e dei territori dai quali nascono. Otto aziende vitivinicole che rappresentano altrettanti territori altamente vocati alla coltivazione dei maggiori vitigni autoctoni sardi: Il Logudoro con il Vermentino di Sardegna, l’Oristanese con il Bovale, il Mandrolisai con il blend Cannonau-Bovale-Monica, la Gallura con il Vermentino di Gallura, il Nuorese e l’Ogliastra con il Cannonau, il Cagliaritano con il Nuragus e il Sulcis con il Carignano.
Un universo enologico che trova il suo trait d’union nell’identità comune di queste aziende: lo stile artigianale ma altamente professionale e identitario dei vini, la qualità riconosciuta a livello internazionale, la dedizione quotidiana al lavoro e alla produzione vitivinicola.
Appuntamento nella Sala VIA – wine2digital – Palaexpo, ingresso A2 (piano +1).