Antonio Pagano, Marco Andronico, Fabio Cascio sono i migliori pasticcieri d’Italia. Questo è il verdetto del Campionato Italiano di Pasticceria Gelateria e Cioccolateria>, organizzato dalla FIPGC – Federazione Internazionale Pasticceria, Gelateria e Cioccolateria- ente no profit che riunisce i migliori pasticcieri del nostro Paese e promuove il Made in Italy in Italia e nel mondo.
Tantissimi professionisti dell’alta pasticceria provenienti da nord a sud dell’Italia hanno gareggiato senza sosta per due giorni consecutivi a Tirreno C.T, la fiera dell’ospitalità conclusa il 6 marzo a Carrarafiere. In palio non soltanto il titolo di miglior pasticciere italiano dell’anno, ma l’onore e l’onere di difendere il tricolore ai Mondiali di Pasticceria del 2025.
Antonio Pagano, maestro pasticciere di Cercola (Na) è il vincitore nella categoria “Scultura in zucchero e torta moderna” con l’opera Dumbo. Realizzata interamente in isomalto trasparente e zucchero colato, l’opera dà vita a geometrie armoniose e leggere dai toni pastello. La sua torta moderna da degustazione tanto complessa quanto equilibrata, gli ha assicurato l’oro. Antonio ha presentato una mousse con cioccolato bianco, vaniglia, cardamomo con all’interno una riduzione di fragole profumato all’anice stellato, appoggiata su gel al limone, mousse al caffè, dacquoise alle mandorle e croccante avvolto in glassa di cioccolato.
Marco Andronico trionfa nella categoria “Pastigliaggio e monoporzione moderna”. Originario di Sannicola, Lecce, fa rivivere la fiaba di Biancaneve con una rappresentazione allegorica. Da un tronco sinuoso realizzato in pastigliaggio colato, la Strega Grimilde offre la mela avvelenata, una gustosa monoporzione servita sullo specchio magico. Ad essere premiati l’attenzione minuziosa ai dettagli e l’equilibrio di tutti gli ingredienti al palato.
Fabio Cascio, pasticciere di Cento, Ferrara, ha stupito la giuria e conquistato l’oro con una pièce in cioccolato che raffigura il celebre stregatto di Alice nel paese delle meraviglie. L’opera, colorata con burro di cacao e sviluppata in altezza, ricrea il cappello del Cappellaio Matto e le ambientazioni magiche della fiaba in maniera equilibrata e leggera.
“Assegnare il trofeo è stato tutt’altro che semplice – ha detto Matteo Cutolo, presidente FIPGC – ma questo traguardo rappresenta solo il punto di partenza per i vincitori. Ognuno di loro dovrà impegnarsi al massimo, studiare e allenarsi assiduamente per affrontare al meglio la grande sfida del mondiale”.
Marco, Fabio e Antonio dovranno trovare il giusto spirito di squadra per farsi valere nel World Trophy of Pastry, Icecream and Chocolate. La squadra sarà capitanata da Marco Molinari, delegato estero FIPGC Asia.