Nel 2027, Palermo sarà la sede della decima edizione del Congresso Internazionale di Olivicoltura, un evento che riunirà esperti e ricercatori del settore olivicolo da tutto il mondo.
Il congresso è organizzato dal Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Forestali dell’Università di Palermo, sotto l’egida della International Society for Horticultural Science (ISHS), e si concentrerà su temi scientifici legati alla coltivazione dell’olivo.
Gli organizzatori sono il professor Tiziano Caruso, insieme ai colleghi Francesco Paolo Marra e Riccardo Lo Bianco, entrambi docenti del dipartimento.
Il congresso si occuperà di questioni come la biodiversità, la tecnologia di estrazione degli oli, le malattie che colpiscono l’olivo, la meccanizzazione e l’impatto dei cambiamenti climatici sulla produzione, mentre l’evento si terrà dal 4 all’8 ottobre 2027 e vedrà la partecipazione di circa 250 ricercatori da diversi Paesi del mondo,
L’evento si svolge ogni quattro anni e la candidatura per ospitarlo era aperta a diverse città, tra cui Cordova (Spagna), Salonicco (Grecia) e Palermo. L’ultima edizione si è tenuta a Davis, in California e proprio durante l’evento sono state presentate le candidature per il prossimo incontro.
Nei giorni di lavori – dal 4 all’8 ottobre – i partecipanti seguiranno diverse sessioni scientifiche che affronteranno temi, in particolar modo sulle nuove pratiche colturali. È anche prevista una giornata di visite tecniche in alcune strutture olivicole italiane. Saranno anche organizzati due pre-congress tour: uno in Puglia, per osservare gli effetti della Xylella e uno in Toscana per conoscere meglio l’olivicoltura locale.