Il Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana Dop punta sull’Intelligenza Artificiale come strumento innovativo per la tutela di un prodotto Dop.
È stato infatti realizzato il primo progetto in Italia per l’utilizzo dell’IA con l’obiettivo di contrastare i prodotti fake e il fenomeno dell’Italian sounding. Si tratta del fenomeno che consiste nell’utilizzo (su etichette e confezioni) di denominazioni, riferimenti geografici, immagini, combinazioni cromatiche e marchi che evocano l’Italia. La mozzarella è uno dei prodotti più colpiti.
L’iniziativa sarà presentata in conferenza stampa il prossimo 9 aprile (ore 11) nella sala Cavour del ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste in via XX Settembre a Roma.
All’incontro interverranno Matteo Lorito, rettore dell’università Federico II di Napoli e presidente del Comitato scientifico del Consorzio di Tutela Mozzarella di Bufala Campana Dop, Domenico Raimondo, presidente del Consorzio di Tutela, Pier Maria Saccani, direttore del Consorzio, Angela Nobile, responsabile settore Vigilanza del Consorzio, Giorgio Ciardella, Cto Farzati Spa.