Una pizza contemporanea creata solo con ingredienti siciliani. È questa l’aspirazione di Gianpaolo Prestia e della moglie, Carmen Morello, proprietari della pizzeria e bistrot “I Viziosi” a Palermo. Una realtà che compie otto anni e che sarà festeggiata in una serata evento il 18 aprile nelle sede di via Isidoro la Lumia. “Racconteremo – ci dice Prestia – la storia del nostro locale e la nostra filosofia con i prodotti a chilometro zero”.
Una cena con la degustazione dei vini della cantina dei Principi di Spadafora. “In questi otto anni di vita – dice ancora il proprietario – abbiamo imparato tantissimo perché siamo stati quasi immediatamente investiti dalla crisi del Covid”. Nascere e rinascere, darsi da fare e capire come rimanere sempre attuali con uno sguardo verso il futuro. I Viziosi propone una pizza ad alta idratazione (oltre il 70%) con più di 48 ore di maturazione e il lievito madre: “Quando abbiamo aperto a Palermo eravamo in pochissimi a realizzare la pizza contemporanea. Noi andiamo contro la filosofia della pizza napoletana che vuole un impasto con farina 0 e 00, perché le farine raffinate sono nate nel dopoguerra e noi vogliamo invece proporre una pizza tradizionale”. La farina utilizzata per l’impasto della pizza dei Viziosi è di tipo 1 con semola rimacinata.
L’idea, ma anche il desiderio, è quello di realizzare adesso una pizza 100% siciliana dalle farine, ai formaggi fino ai salumi. “Siamo tra i primi ad aver portato in città quella che adesso è diventata una moda: la pizza con mortadella e pistacchio. Ora nel nostro menu faremo assaggiare una versione 2.0 con mortadella di bufala, mozzarella e stracciatella ragusana di Bubalus e pistacchi di Bronte”.