Il vulcano innevato domina la scena, mentre al Picciolo Etna Golf Resort gli stand sono pieni di visitatori. La seconda giornata di Contrade dell’Etna 2024 è un successo.
“Abbiamo ricevuto consensi a tutto tondo per quanto riguarda l’organizzazione. Questa famosa asticella si è finalmente alzata”, dice Raffaella Schifò di Crew, la società che organizza la kermesse dedicata ai vini del Vulcano.
Sono circa 90 le aziende presenti, invase da winelovers e addetti ai lavori. “Sia produttori che amanti del mondo del vino hanno apprezzato la qualità degli allestimenti. Il comfort dei produttori è la nostra mission”.
Sarà forse il cambio di mese, da aprile a maggio, o forse il sole che scalda la giornata. Dopo il primo giorno dedicato alle masterclass oggi ci si dedica agli assaggi e alle degustazioni.
L’altra novità è l’area food, quest’anno di competenza di Contrade dell’Etna. Le balle di fieno rendono l’atmosfera ancora più intima. “Abbiamo scelto personale del territorio perché amiamo valorizzare le eccellenze e i risultati quasi inaspettati attestano la qualità. Per l’area food dobbiamo ringraziare Turé, siamo felici di collaborare con loro. È una festa nella festa”, conclude Schirò.