“Coltiviamo Sviluppo sostenibile con il cibo della Valle del Belice”: è questo il titolo del terzo workshop del progetto “Ci.Va.Be. che si terrà il 14 settembre alle ore 10 a Baglio Florio presso il Parco Archeologico di Selinunte di Castelvetrano (TP). L’organizzazione della giornata è in capo all’Ats Ci.Va.Be. “il cibo della Valle del Belice”, finanziato dal Gal Valle del Belice (Psr SICILIA 2014-2020, sottomisura 19.2/16.4), in collaborazione con il Parco archeologico di Selinunte, comune di Castelvetrano, Club per l’Unesco di Castelvetrano Selinunte, Primo parco mondiale dello stile di vita mediterraneo e Biodistretto Terre degli Elimi. Un workshop che mira a costruire/rinsaldare alleanze tra soggetti pubblici e privati per generare sviluppo sostenibile e integrato affrontando i temi: il mediterraneo e il cibo, l’antropopsichismo mafioso e la sua evoluzione, il territorio e il futuro. L’evento è inserito all’interno della cornice della Sicilia “European Region of Gastronomy 2025” che collega le risorse gastronomiche e agroalimentari e il sistema turistico.
L’evento è ideato da Girolamo Lo Verso, autore del libro “quando Giovanni diventò Falcone ovvero questo è un uomo”. E nasce come prosecuzione del convegno che si è tenuto a Palazzo Sclafani, a Palermo, lo scorso 17 maggio “La vita contro la morte, l’antropopsicologia mafiosa ieri e oggi”, continuando la riflessione sul tema del sottosviluppo contrapposto al modello dello Stile di Vita Mediterraneo. L’evento mira a costruire/rinsaldare alleanze tra soggetti pubblici e privati ed a mettere in pista collaborazioni per generare sviluppo sostenibile e integrato del territorio. Filiere corte, qualità, mercati locali, sostenibilità ambientale, sviluppo sociale, empowerment di Comunità. Dopo i saluti istituzionali di Felice Crescente – direttore del Parco archeologico Selinunte, Cave di Cusa e Pantelleria; Giovanni Lentini – Sindaco di Castelvetrano; Alessandro La Grassa direttore del Gal Valle del Belice; Nicola Miceli – presidente del Club per l’Unesco di Castelvetrano Selinunte; entrerà in scena un panel di relatori ricco ed autorevole: Girolamo Lo Verso – ordinario di Psicoterapia e Psicologia del fenomeno mafioso f.r., UniPa; Nicola Clemenza – presidente dell’azienda Agricola Futura, capofila del progetto Civabe; Francesca Cerami – presidente dell’Idimed – Istituto Dieta Mediterranea, partner; Vito Pasquale Salluzzo, – apicolture e produttore di miele nei Parchi di Selinunte, Segesta e Valle dei Templi; Beppe De Santis – ideatore del Primo Parco Mondiale dello Stile Vita Mediterraneo; Graziella Zizzo – psicoterapeuta, autrice del volume “La vita è altrove”; Gioacchino Natoli – già Magistrato; Aurelio Angelini – Sociologo, direttore rivista Culture della Sostenibilità; Enrico Colajanni – Libero Futuro; Francesco Nicoletti – ideatore del Primo Parco Mondiale dello Stile Vita Mediterraneo; interventi programmati dei legali rappresentanti delle società partner dell’Associazione Temporanea di Scopo Ci.Va.Be. Infine, le riflessioni e conclusioni finali a cura di Leonardo Agueci, già Magistrato; Roberto Maria Ferdinando Scarpinato, già Magistrato e Girolamo Lo Verso, ordinario Unipa. Alle 14 chiuderà la giornata la degustazione guidata delle eccellenze agroalimentari della Valle del Belice delle aziende del progetto: la Vastedda del Belice Dop del Caseificio Cangemi dell’arte dei curatoli società cooperativa, l’olio EVO di Agricola Futura e il vino delle aziende Tenute Caracci di Mirko Caracci, Leonarda Tardi di Mazzara Calogero e Associazione strada del vino Terre Sicane. Ducis in fundo, ricotta fresca di pecora con il miele di Vito Salluzzo prodotto nel Parco (“ricotta e miele mangerai fin quando saprai rifiutare il male e scegliere il bene” Isaia [7.15] op. cit. la ricetta dolce e filosofica di Federico Valicenti cibosofo).