Cortona, suggestivo borgo situato nell’estremità meridionale della provincia di Arezzo, ha ospitato l’ottava edizione di Chianina & Syrah, la manifestazione ideata e organizzata da Terretrusche Events con la partnership del Consorzio Vini di Cortona. L’evento ha come obiettivo la promozione del “buon vivere” in Toscana attraverso il cibo, qui rappresentato dalla carne della pregiata razza bovina Chianina e il vino rosso ottenuto da Syrah, varietà che ha trovato in questo territorio uno dei suoi luoghi di elezione, fornendo negli ultimi anni una qualità in costante crescita. La visione che anima questa rassegna in realtà va oltre, coinvolgendo produttori di Syrah di diverse regioni italiane, dalla Valle d’Aosta alla Sicilia e di paesi stranieri, come spiega Stefano Amerighi, presidente del Consorzio Cortona Vini: “L’idea iniziale di Chianina e Syrah è sempre stata quella di trasformare Cortona, per un fine settimana, nella capitale della promozione e della degustazione del Syrah nel mondo. Per questo, fin da subito, abbiamo lavorato per ampliare il parterre dei produttori includendo le migliori espressioni mondiali di questo vino. Quest’anno per la prima volta avremo la presenza di vini dall’Australia, dal Sud Africa, dalla Svizzera e naturalmente dalla Francia. Ci saranno anche curiosità dall’Europa come il primo produttore albanese di Syrah e alcuni Syrah dalla Bulgaria”.
Un qualcosa di unico nel suo genere nel nostro Paese poiché non si guarda solamente al prodotto locale, ma si mira a creare un vero e proprio focus sul Syrah che coinvolge vignaioli di tutto il mondo, giornalisti, addetti ai lavori e appassionati. E quest’anno è stato un successo, sottolinato dalle tantissime presenze e dalla crescita del numero di aziende partecipanti ai banchi d’assaggio e alle altre iniziative. Molto interessante l’appuntamento con “Sarà Syrah”, anteprima del Cortona Doc Syrah e selezioni di Syrah d’Italia e del resto del mondo, una degustazione dedicata ai vini di prossima uscita e riservata ai giornalisti della stampa specializzata con oltre 110 campioni di 67 cantine: 19 della Doc Cortona, 24 italiane e 24 straniere. Diversi i vini buoni assaggiati in un tasting che ha fornito conferme, qualche sorpresa e, per quanto riguarda il nostro Paese, la netta impressione che la Syrah stia dando i migliori risultati in due regioni, la Toscana e la Sicilia. Inoltre, è apparso chiaro che questo vitigno sta sopportando il progressivo riscaldamento del clima meglio di tante altre varietà.
A completare l’ampia panoramica offerta anche quattro masterclass: “Gli Shiraz dalla fine del mondo” (Syrah sudafricani del Capo), “Barossa Valley, le vigne franche di piede tra le più antiche del mondo”, “Venti anni di Scrio” (10 annate distribuite in due decenni dell’iconico Syrah dell’azienda bolgherese Le Macchiole) e “Valais: 100 anni di Syrah dalle Alpi fino alla Valle del Rodano”, un vero e proprio viaggio che è iniziato con i vini del Vallese, zona della Svizzera in cui nasce il Rodano, per poi proseguire lungo il corso del fiume in Francia con Cote Rotie, Saint Joseph, Crozes-Hermitage e Cornas. Molto ricca anche anche la proposta legata al cibo con piatti a base di carne di Chianina preparati da oltre 30 ristoranti e due cene di gala al Teatro Signorelli con una straordinaria brigata di cucina comprendente una decina di chef stellati.