Oltre 1.000 operatori del settore e 500 consumatori hanno partecipato il 19 e 20 marzo a New York alla terza edizione di Barolo & Barbaresco World Opening (BBWO), organizzata dal Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani, che ha riunito 200 produttori delle Langhe.
Un grande successo che consolida l’evento come la più importante attivazione internazionale del Consorzio e apre la strada ad un piano triennale che includerà Stati Uniti e Canada, con due eventi programmati negli Stati Uniti nel 2025 e nel 2027, ed uno in Canada nel 2026.
“Mi piace spesso paragonare i produttori di Barolo e Barbaresco agli elefanti: non ci muoviamo frequentemente e quando lo facciamo, lo facciamo lentamente, ma abbiamo una memoria lunga e un’ampia esperienza alle spalle. Per questo, quando iniziamo a correre tutti insieme, ci sentono arrivare anche dall’altra parte della foresta” ha affermato Matteo Ascheri, Presidente del Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani. “Per il terzo anno consecutivo negli Stati Uniti, il nostro principale mercato di esportazione, siamo estremamente orgogliosi del successo raggiunto con BBWO, che vede aumentare ogni anno il numero di partecipanti.” (ne avevamo parlato qui).
L’edizione di quest’anno si concentrata sull’ evidenziare ciò che rende unici il Piemonte e i suoi vini rispetto al resto del mondo, con particolare attenzione al Nebbiolo, uno dei vitigni più affascinanti nel panorama enologico. I partecipanti sono stati coinvolti in una serie di attività volte a celebrare i rinomati vini delle Langhe, Sito del Patrimonio dell’Unesco.
Per coinvolgere un pubblico più ampio, sono state aperte le porte ai consumatori, offrendo loro l’opportunità di incontrare direttamente i produttori delle due rinomate denominazioni.
L’edizione di quest’anno è stata celebrata anche sul ledwall di One Times Square sulla rinomata Times Tower, mostrando il tema di BBWO ispirato alla metropolitana di New York City. Oggi il Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani ha 577 aziende vitivinicole associate con 10mila ettari di vigneti delle denominazioni tutelate: Barolo 2258 ettari; Barbaresco 859; Dogliani 766; Diano d’Alba 204; Barbera d’Alba 1734; Nebbiolo d’Alba 1174; Dolcetto d’Alba 934; Langhe 2620 ettari. Le bottiglie prodotte sono in totale 66 milioni.