Podere Pisani Bianco – Azienda Podere Pisani Valeggio Sul Mincio (VR)
Da uve Garganega tipiche del territorio, non filtrato. Spicca un agrume leggermente amaricante che rimanda al pompelmo e al cedro con finale leggermente sapido. Molto apprezzato
Pirao – Azienda SRC
Etna nord tra Randazzo e Castiglione. L’Agricoltura biodinamica viene svolta senza sforzi grazie all’alta qualità delle vigne tramandate da generazioni. Carricante con vigneto a circa 1.000 metri sul livello del mare. Naso fine e non prepotente, il vulcano arriva con eleganza. Il sorso ha una gestione di bocca dall’ingresso alla chiusura coerente e armonico che chiude con un finale sapido e agrumato in felice connubio con pere selvatiche.
Alberello – Azienda SRC
Etna nord tra Randazzo e Castiglione. Nerello mascalese in purezza. Piedefranco impiantato nel 1901. Qui il vulcano si sente e tanto. Tannini maschi ma ben gestiti chiusura fumé.
Catarratto – Azienda Agricola Gaudioso
Catarratto coltivato tra Partanna di Trapani e Salaparuta con 10 giorni di macerazione anche con i raspi, quindi un orange leggero. Espressione vivace di Catarratto che, dalla macerazione, ha ottenuto equilibrio e morbidezza ben bilanciate dalla freschezza e sapidità del territorio e del vitigno.
Pinot Grigio – Azienda Agricola Gaudioso
Altro vino della stessa azienda a base di Pinot grigio, 25 giorni di fermentazione in parte coi raspi. Piacevole ed elegante il naso, mela e macchia mediterranea. Sorprendente il sorso che brilla in freschezza e sapidità.
Cantine del Barone, Irpinia
Piccola particella del 2001, Fiano annata 2023. I terreni mix argilla, vulcano, calcare, hanno conferito Insieme ai sentori tipici del vitigno un frutto che varia dall’ esotico alla mela alla macchia mediterranea, sentori sulfureo e dalla grande mineralità. Il sorso è risultato appagante, molto lungo e armonico.
Cantine Dell’Angelo, Tufo (AV)
Uvaggio di Greco prodotto su antiche miniere di zolfo, il vulcano fa da padrone a calice fermo con un po’ di iodato, al movimento emergono frutta e fiori. Sorso di carattere e stuzzicante
1200 – Azienda Agricola Sciara (Etna)
Contrada Nave, Grenache in purezza da vigneti in quota, oltre 1.200 metri. Si tratta del secondo vigneto a bacca rossa più alto di Europa. Il più sorprendente in tutti i suoi aspetti e soprattutto per le sue domate dicotomie tra gentilezza e morbidezza e tannini maschi con sentori e aromi profondi e appaganti. Una vera rarità per veri bevitori.
Mon Ban Extra Brut – Azienda Mon Ban (Veneto)
Eleganti e fini le bollicine che non fanno desiderare i vini “tradizionali” il sorso risulta completo e appagante, evidenti dei sentori esotici.
Lola 2023 – Château Massereau
Con il suo Semillon (tipico vitigno del Sauternes) ci ha stupito per la sua semplicità e finezza al naso e la sua morbidezza al sorso.