La scena della mixology mondiale ha trovato per una notte la sua capitale nel capoluogo siciliano: dal whisky aromatizzato alla mela e basilico al gin con erbe siciliane, passando per un Americano Martini alla fragola, ogni drink è stato una celebrazione del Mediterraneo con un tocco di innovazione ed estro. Il tutto, impreziosito dalla gestualità e dall’arte di Patrick Pistolesi che per l’occasione ha usato il bancone de I Corrieri Cocktail Bar come un vero e proprio palcoscenico fatto di sapori e odori capaci di spostarsi con ogni occasione. “L’esperienza – ha detto Pistolesi che a Roma ha uno dei cocktail bar più famosi al mondo – mi aiuta ad anticipare quello che il territorio mi propone. Curo tantissimo la materia prima, i sapori e il bilanciamento, cercando di non essere mai esagerato negli abbinamenti. Cerco sempre di creare un’evocazione che sia compatibile con l’esperienza delle persone, così da scavare nella vita di ognuno: ogni drink è un rituale, una rappresentazione che coinvolge tutti i sensi”.
Con una carriera di oltre 25 anni e un posto fisso nella lista dei 50 migliori bar al mondo, il barman italo-irlandese ha trasformato la serata di ieri in un vero e proprio viaggio sensoriale attraverso l’arte della mixology con dei cocktail che profumavano di Sicilia. Dal whisky aromatizzato alla mela e basilico al gin con erbe siciliane, passando per un Americano Martini alla fragola, ogni drink è stato una celebrazione del Mediterraneo con un tocco di innovazione. “La Sicilia è una fonte inesauribile di ispirazione: dai limoni agli agrumi fino ai capperi, tutto ciò che cresce qui ha una qualità straordinaria grazie al terreno vulcanico” ha aggiunto l’italo-irlandese che prima di entrare nel panorama della bar industry faceva teatro. “Il bancone – ha continuato Pistolesi – è un altro palco e la gente vuole vedere un sorriso, vuole vedere un movimento, vuole vedere una dedizione all’arte, come posso dire, del rituale per preparare un drink”.
La serata ha visto la collaborazione dello chef palermitano Giuliano Blasi che si è appoggiato nel locale dei soci Gioele Errera, Giorgio Naselli e Giuseppe Costanza – fondatori de I Corrieri – che hanno messo in piedi l’evento (andato sold-out), grazie alla collaborazione del brand Martini. “È solo l’inizio di un percorso – hanno concluso i tre soci – vogliamo portare Palermo e I Corrieri al centro della scena internazionale dei cocktail bar, dimostrando che bere un drink può essere un’esperienza unica”.