Dal 1994 in provincia di Cremona, precisamente a Soncino, si trova Cicero, un vero ristorante messicano come pochi (o forse nessuno?) ne abbiamo trovati in Italia. Lo sapevate? Se non lo sapevate, forse è il caso di prendere carta e penna, o visti i tempi meglio lo smartphone, e segnarsi questo ristorante. Non ve ne pentirete. Sì, perché’ in tempi in cui l’autenticità è merce rara, riuscire a evadere della monotonia e dalle abitudini della routine giornaliera è un regalo prezioso, e da Cicero tutto ciò accade. Parliamo di un progetto ormai trentennale, che porta la firma di Luca Imberti, patron anche del già raccontato Siseroshi (leggi questo articolo>). La passione per l’esotico, per la parte vera di racconto esperienziale e umano, ha fatto sì che egli potesse fare di Cicero un’autentica casa messicana; ricca di colori, arte e musica che caratterizzano ogni via del paese sudamericano.
Dalla cucina agli arredi, tutto è studiato per lasciarci un messaggio. Attraverso la cucina si racconta una cultura, attraverso le fotografie un territorio, attraverso le immagini un’identità caratteriale. Luca Imberti ci guida in questo meraviglioso viaggio con gli occhi ancora traboccanti di gioia per le esperienze vissute in quei luoghi magici. Il locale è perfetto per tutte le stagioni, imperdibile in estate con la terrazza aperta, dove ci si sente come in una foresta, con la possibilità di godersi anche un tipico aperitivo messicano al bancone del Bar Mexico, al primo piano della struttura. Anche i cocktail, sono studiati secondo gusti e profumi autentici, testimoniando la grande ricerca di prodotto che viene fatta anche per la parte gastronomica.
Nel menu si trovano diverse proposte, antipasti come queso fundido, guacamole (da provare), croquantes con jalapenos, tacos con diversi ingredienti, piatti di carne ma anche paellas. Da menzionare anche una parte dedicata alle salse tipiche messicane. Sottolineatura particolare per un piatto come il pollo con mole poblano. Da Cicero viene reso onore a questo antico piatto pieno di storia e fascino, proponendolo nella sopracitata versione, in cui la salsa, come da tradizione, viene preparata in anticipo e successivamente unita al pollo e riscaldata, così che tutti i sapori e i profumi abbiano il tempo di amalgamarsi. Il mole poblano, per fare didattica, è una crema tipica dello Stato di Puebla composta da svariati ingredienti quali peperoni, spezie, platano, peperoncini, cioccolato. Ogni famiglia produce la sua ricetta, ogni mole è diverso, ma ricco di cose da raccontare.
Abbiamo apprezzato tantissimo il Plato del Borracho, una terrina gratinata al forno con tortilla di mais, pollo, peperoni e formaggio. Un piatto che appunto, viene consumato anche a colazione diciamo dopo serate messicane impegnative. Quando si va a mangiare in locali come Cicero, bisogna spogliarsi da ogni pregiudizio, eliminare ogni preconcetto, eliminare qualsiasi pensiero e immergersi totalmente nella cultura del luogo. Con l’enogastronomia si può viaggiare, a patto che si frequentino locali veri, come Cicero. D’altronde, concludiamo con una citazione emozionale ripresa dal sito internet, come ripetevano spesso Frida Kahlo e Diego Rivera: “Se non siamo i nostri colori, i sapori, la nostra gente, che cosa siamo? Niente”.
Cicero – Ristorante Messicano
Via Brescia, 30 – Soncino (CR)
T. 0374 85053
info@ciceroristorantemessicano.it
Orari: aperto da giovedì a domenica, dalle 19
Chiuso: Lunedì, martedì e mercoledì
Ferie: variabili
Carte di credito: tutte
Parcheggio: no