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Stazione Vucciria apre nel segno di Lorenzo Careggio: “La mia cucina territoriale… pensando al Piemonte”

24 Giugno 2024
Stefania Milano, Lorenzo Careggio e Franco Virga Stefania Milano, Lorenzo Careggio e Franco Virga

È Lorenzo Careggio il nuovo chef di Stazione Vucciria. Il ristorante vista mare del gruppo Virga e Milano, affacciato sulla spiaggia di Torre Conca a Finale di Pollina, nel palermitano, ha aperto per la terza stagione estiva, affidando la cucina allo chef di origini piemontesi. Il locale, che quest’anno, per la prima volta, sarà aperto anche a pranzo, conferma la sua vocazione di laboratorio creativo che non si conforma a standard predefiniti, ma cambia di anno in anno e, dopo due stagioni con importanti nomi del panorama gastronomico internazionale, sceglie di tornare tra i confini italiani. “Lorenzo sposa in pieno la nostra idea di cucina a Stazione Vucciria – commenta Franco Virga – Continuando sull’impostazione della scorsa stagione proporremo assaggi e piatti contemporanei e freschi. La novità, appunto, è che saremo aperti anche a pranzo con una piccola offerta da osteria”.

Classe 1983, Careggio approda in Sicilia dopo varie esperienze di successo. Nato a Casablanca, ma cresciuto tra i sapori della cucina di Piemonte, Francia e Marocco, lo chef sceglie come cifra espressiva la semplicità di gusti e consistenze, valorizzate da una tecnica che esalta gli ingredienti.
Frequenta ingegneria, ma il suo sogno è quello di diventare cuoco e così, a 28 anni, lascia gli studi per iniziare a fare ciò che ama davvero e sceglie l’Accademia Niko Romito, dove impara da uno dei più grandi maestri dell’alta cucina contemporanea. Con il suo ritorno a Torino coincide l’inizio dell’esperienza al ristorante Carignano, dove Careggio rimane un anno e mezzo, periodo in cui il ristorante è insignito della Stella Michelin. Nel 2018 veste per la prima volta i panni dell’executive chef e insieme ai suoi soci, apre Eragoffi, ristorante che entra a far parte della Guida Michelin qualche anno più tardi. Per oltre un anno, poi è stato l’executive del ristorante La Locanda della Rocca alla Rocca di Arignano.

“La mia cucina si basa sempre su materie prime di qualità, una cucina territoriale che richiede prodotti del luogo – spiega Careggio – Stazione Vucciria si affaccia su una delle più belle spiagge siciliane, nella nostra proposta anche erbe di mare, che ci riportano a dove siamo. Cerco di mettere la mia tecnica e quello che ho imparato negli anni al servizio degli ingredienti che trovo sull’isola. Ma senza dimenticare qualche mia interpretazione piemontese come per esempio lo spaghetto al burro affumicato”. La brigata di cucina che affianca Careggio è un bel melting pot: da Alessandro Fanara, siciliano doc a Mahana Nordquist, tahitiana innamorata della Sicilia, a tutto vantaggio dei piatti in carta che risentono di varie influenze e culture. Il panipuri servito come antipasto ne è un esempio: ripieno di gambero rosa, marinato con salsa alla thailandese (fatta però con ingredienti in parte siciliani come latte, estratto di foglie di fico e zenzero) e guarnito con peperoncino marinato. La brace a Stazione Vucciria è la grande protagonista. Sulla griglia passa il totano ripieno di pesto di finocchietto di mare di Torre Conca, caciocavallo ragusano per dargli un po’ di spinta, arancia, aglio spontaneo e il tocco finale dato dal limone anch’esso cotto alla griglia. Anche per lo spaghetto al Bbq l’affumicatura del burro alla griglia è essenziale. La pasta viene poi mantecata con burro francese e ricoperta di polvere di cipolla bruciata: cremosa il giusto, golosa tanto. Ottimo il tonno, anch’esso alla griglia, servito con pomodoro “abbruscato” (una sorta di concentrato ma, senza il sale in eccesso che potresti mangiare all’infinito con il tonno, sul pane, a cucchiaiate), olio alla griglia ed enula di mare.
Viene finito alla brace anche il maialino dei Nebrodi cotto prima sottovuoto, servito con una salsa semi agrodolce fatta con il fondo di cottura del maiale e insalata di finocchi al limone. Insolito, divertente e buono, il dessert: fico alla griglia cotto nella sua foglia e servito con gelato di latte di fichi e caramello di Marsala. E per quanti, dopo una serata in relax tra buoni piatti, cocktail e vini, non avessero voglia di rimettersi in macchina per tornare a casa, Stazione Vucciria dispone anche di una suite eco-friendly a pochi metri dal mare, con una vista panoramica sulla spiaggia di Torre Conca.

Stazione Vucciria
Spiaggia Torre Conca – Finale di Pollina (Pa)
Tel. 371 522 9069
info@stazionevucciria.com

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Aperto dal lunedì alla domenica, pranzo e cena
Chiuso: mercoledì
Ferie: mai
Parcheggio: sì