La storia inizia nel 1872 a Firenze, in piazza della Signoria, dove il torinese Enrico Rivoire, scelse di seguire la corte della famiglia Savoia nella nuova capitale italiana, aprendo un nuovo locale e la sua “fabbrica di cioccolato a vapore”, per continuare ad offrire anche qui il suo nettare divino. Una considerazione non banale, perché da 150 anni Rivoire continua ad essere un tesoro di storia che cinque anni fa è stato acquisito da Carmine Rotondaro, imprenditore di origine calabrese, che lo ha rilanciato e, adesso ha deciso di esportarlo in altre città, cominciando da Milano, con l’apertura di Rivoire nel cuore di Brera. Un locale che occupa due piani e un ampio dehors in cui la magia cattura gli occhi prima di tutto, per la ricercatezza degli arredi, e per le originali decorazioni delle pareti completamente rivestite di grandi immagini di dipinti rinascimentali, in perfetta sintonia in questo ambiente contemporaneo. Ma sono anche due piani di prelibatezze di pasticceria, e in special modo di cioccolateria, che dal 1872 hanno reso famoso Rivoire Firenze in tutto il mondo, con la variante qui sono proposte anche prelibatezze uniche perché sono prodotti non replicabili come, per esempio, i croissant e le merende che sono una vera coccola per palato e spirito, gongola Piero Sicari, manager del locale milanese.
E, non poteva essere diversamente perché Rivoire oltre ad essere un tesoro di storia, cultura e qualità italiana arrivata incredibilmente intatta ai nostri giorni è, dice Rotondaro “un autentico patrimonio di gusto ed esperienza che mi ha letteralmente conquistato e che oggi mi impegno a proteggere. Vorrei che l’eccellenza e l’innovazione delle sue creazioni, insieme al suo nobile passato, possano affascinare anche le nuove generazioni, creando l’alchimia perfetta tra tradizione e modernità, al di là delle sponde dell’Arno. Milano, per la sua posizione strategica sullo scacchiere degli affari internazionali, è stata scelta come primo, fondamentale tassello di un progetto più ampio che vede Rivoire diventare simbolo di esclusività, prestigio, buon gusto, lusso, seduzione e creatività made in Italy in tutto il mondo, con l’apertura di altri spazi dedicati in tutte le principali e più prestigiose destinazioni”.
Entrando nei dettagli della proposta del primo locale milanese con l’insegna Rivoire, ci confidano che per questo scorcio d’anno si pone l’accento soprattutto su aperitivo e cena, momenti di gusto che tradizionalmente il pubblico milanese predilige, tanto da poter dire che “The art of dining, the poetry of taste” è la filosofia della cucina Rivoire: raffinati menu di proposte della tradizione preparate a regola d’arte, ma anche reinterpretazioni di piatti celebri riletti con suggestioni inedite di grande personalità, e una ricca cantina dove ciascun vino ha una storia da raccontare. Dalla cucina provengono anche sfiziosissimi piattini di finger food che rendono più completa l’esperienza di gusto dell’aperitivo con cocktail preparati secondo una mixology molto progredita e sviluppata, frutto di ricerca e di esperienza, ricette rese uniche dall’impiego di materie prime di altissima qualità, di cui molte elaborate in casa. Come il Se Fémm, “cosa facciamo” in dialetto milanese, variante del Negroni a base di gin, bitter, vermouth rosso e rosolio al bergamotto prodotto internamente.
Rivoire
Via Marco Formentini 9 – Milano
T. 02.45395956
Sempre aperto
Ferie: mai
Carte di credito: tutte
Parcheggio: noi