di Christian Guzzardi
Studio, ricerca e tanta voglia di stupire. Dal 2017 “Vialanterna” offre ai messinesi una pizza contemporanea dall’animo profondamente siciliano.
Due location – una al mare, l’altra nel centro della città – che si alternano durante i periodi dell’anno. Dal mese di ottobre fino a maggio ad accogliere i clienti è “Vialanterna, Il Borgo”, settanta posti all’interno di un palazzo dell’ottocento nei pressi di viale San Martino. Nel periodo estivo, invece, ci si sposta a Torre Faro presso “Vialanterna, Il Faro”, struttura completamente all’aperto che grazie ai suoi 600 metri quadri di superficie accoglie fino a 140 commensali. A raccontarci tutto è Domenico Pinzone, patron dei locali, che quattro anni fa ha avviato questa avventura insieme al socio Giuseppe Tiano. “La storia di Vialanterna – dice – ha avuto inizio quando ci siamo imbattuti nella location di Torre Faro e ce ne siamo innamorati. Da lì è nato il desiderio di creare un luogo in cui chiunque arrivasse potesse rilassarsi: completamente all’aperto, elegante e con della buona musica di sottofondo. A questa filosofia, a questo stile, abbiamo scelto di abbinare una pizza di qualità”.
Nasce così la pizza di Vialanterna, realizzata con circa il 95% di prodotti d’origine regionale e con un grande rispetto nei confronti nella stagionalità che si traduce in un’alternanza di ricette nei menù di entrambe le location. Una pizza che mette insieme un impasto contemporaneo di ispirazione napoletana – ad alta idratazione, alveolato e con oltre 48 ore di lievitazione – ai sapori più autentici dell’isola. “Proponiamo la nostra pizza – continua Domenico – con tre versioni differenti di impasto: uno tradizionale arricchito dalla presenza di farina integrale, che garantisce croccantezza e friabilità, uno ai sette cereali e un altro al sesamo nero. Per noi non si tratta di semplici impasti, ma di basi su cui proporre la nostra idea di gastronomica”. In occasione della nuova stagione “Vialanterna, il Faro” ha rinnovato il menù proponendo tre nuove ricette. “Abbiamo ideato – racconta – delle nuove pizze assolutamente da non perdere.
(Pizza Feluca)
La prima è la “Domina”, realizzata con vellutata al nero di seppia, stracciatella, gambero rosso di Mazara marinato al basilico, crema di avocado, tartare di salmone affumicato, basilico greco. La seconda è la “Estate”, proposta con vellutata di cavolo viola, fiordilatte, tartare di salmone affumicato aromatizzata agli agrumi, zucchina marinata, sale di Maldon, sesamo bianco e sesamo nero. E infine la “Feluca”, servita con impasto al sesamo nero, sashimi pesce spada, tartare di fragole, mousse di stracciatella, menta e glassa di aceto balsamico invecchiato”.
(Pizza LaRaffa)
Alle nuove pizze se ne aggiunge un’altra più tradizionale. “Ci abbiamo lavorato su tanto – dice – facendo prove su prove finché non siamo arrivati alla versione che più ci soddisfaceva. Si tratta de “LaRaffa”: cornicione in crosta di pistacchio, vellutata di pomodorino giallo, fiordilatte, mortadella, stracciatella, pesto di pistacchio e granella di pistacchio”. Un’offerta originale e interessante ideata, dagli impasti alla selezione degli ingredienti, in sinergia con il giovane pizzaiolo Gianpaolo De Maria. Tra gli abbinamenti proposti da “Vialanterna” non solo birre ma anche tanti vini. “Li serviamo entrambi. Con le nostre pizze proponiamo spesso dei vini rosati o dei bianchi con bollicine. Ma anche la birra è molto richiesta. Con LaRaffa, per esempio, si sposa alla perfezione una IPA ai sentori d’agrumi”.
Dopo un anno complicato, pieno di pause e momenti difficili, è tanta la voglia di ripartire in casa “Vialanterna”. “Fortunatamente – dice Domenico – i nostri clienti non ci hanno mai abbandonato. Abbiamo continuato a lavorare scegliendo anche di modificare la nostra offerta, sospendendo dal menù alcune pizze che non si prestavano all’asporto, nel rispetto di chi ci ha sostenuti e nella convinzione che la qualità è l’unica cosa che conta. Abbiamo adesso davanti a noi tanti nuovi progetti tra cui l’apertura di una nuova sede in centro e di un locale dedicato alla pizza in teglia”. E sul futuro della pizza, sulle sue evoluzioni, dice: “andremo incontro all’estremizzazione della qualità. Sempre più la gente dovrà, e vorrà, sapere cosa sta mangiando. Per quanto ci riguarda continueremo a lavorare su sapori tradizionali ma rivisitati dalla cucina. La ricerca dei prodotti, che la Sicilia offre, è il presente di questo lavoro e ne sarà sempre più il futuro. L’impego è quello di valorizzare ciò che la nostra terra ci offre seguendo tre parole chiave: ricerca, abbinamento e lavorazione. Ciò che dobbiamo ottenere altro non è che la semplicità rielaborata”.
Vialanterna Il Borgo
Via Maddalena 68, Messina
T. 379 1713882
Aperto: solo a cena, da ottobre a maggio
Chiuso: lunedì
Ferie: mai
Carte di credito: tutte tranne America Express
Parcheggio: no
Vialanterna Il Faro
Via Lanterna 76, Torre Faro – Messina
T. 379 1713882
Aperto: solo a cena, da maggio a ottobre
Chiuso: mai
Ferie: mai
Carte di credito: tutte tranne America Express
Parcheggio: sì