In provincia di Ragusa, nella località marittima di Pozzallo, si trova “Mazzini 60, pizza e bistrot” un nuovo punto di riferimento per gli amanti della pizza contemporanea del territorio ibleo. Inaugurato a gennaio del 2023, il locale è gestito da Davide Giallongo, giovanissimo patron e pizzachef che ha raccontato a Cronache di Gusto il suo percorso professionale e la sua idea di pizza. “Tutto è iniziato – spiega – con uno stabilimento balneare. Nel 2018 la mia famiglia, da sempre impegnata nel mondo dell’edilizia, ha avviato la sua prima esperienza nel campo della ristorazione e della ricezione con l’apertura del “Carizza Beach Club” a Marina di Modica. Fu lì che, per la prima volta, all’età di quasi vent’anni, iniziai a lavorare in cucina, cosa che fino a quel momento non avevo mai fatto in maniera professionale pur essendo molto affascinato”.
Comincia così, quasi per caso, il percorso professionale di Davide tra i fornelli, al fianco dello chef apprende gli strumenti del mestiere finché nel 2020 non si presenta un’opportunità. “Era il 2020 – racconta – e ci ritrovammo per via della pandemia a non poter aprire le porte del nostro ristorante. Cominciai allora a proporre ai nostri clienti anche la possibilità di acquistare la pizza da asporto. E la cosa funzionò. Col passare del tempo iniziai a prendere confidenza con il mondo degli impasti e dei lievitati, fino ad includere la pizza stabilmente nella nostra offerta”. È da quell’esperienza che qualche anno dopo nasce a Pozzallo il “Mazzini 60, pizza e bistrot”.
“Nel 2022 – prosegue Davide – ristrutturammo una nostra proprietà a Pozzallo con l’idea di trasformarla in una struttura ricettiva con annesso un bistrot che avesse come piatto forte proprio la pizza. Partiva così, quindi, sei mesi fa, questa nuova avventura. “Mazzini 60” è un luogo figlio di anni di studio e di formazione e oggi ha raggiunto l’obiettivo di portare un nuova idea di pizza nel territorio ibleo”. Con circa 45 posti a sedere, che già a partire dalla quest’estate verranno raddoppiati grazie alla creazione di un dehor, il “Mazzini 60” propone tre tipologie di pizze differenti, declinate in numerose versioni, e alcuni primi e secondi che reinterpretano la cucina mediterranea. “Abbiamo deciso – spiega Davide – di proporre tre differenti tipologie di pizze: la tonda classica, la pizza al padellino e la pizza in pala. Tutte e tre vengono realizzate con impasti contemporanei differenti, alcuni dei quali cambiano periodicamente. Mentre la classica viene realizzata sempre con farina di tipo uno e con una piccola percentuale di integrale, per le altre due propongo delle variazioni settimanali. Questa settimana, per esempio, l’impasto della pizza al padellino è realizzato con farina di tipo uno e farina di semi, mentre quella in pala con farina di tipo uno e farina mista con cereali, semi e mais”.
Tre tipologie di pizza che è possibile degustare anche in un unico assaggio. “Per far conoscere il nostro approccio agli impasti – spiega – abbiamo ideato un menù degustazione che offre ai nostri clienti la possibilità di assaggiarle tutte tre, intraprendendo un vero e proprio viaggio tra i sapori della nostra terra. Infatti, molte delle nostre pizze vengono realizzati con prodotti della zona di Ragusa come ad esempio la stracciatella di bufala iblea o i salumi del Chiaramontano”. E per chi invece volesse scegliere una sola tipologia di pizza, quali sono i consigli di Davide? “Ne consiglio una per tipo – dice – Parto dalla tonda classica e dico “La Fresca“, una pizza nata ai tempi dello stabilimento balneare e che racchiude in sè il gusto dell’estate. La realizziamo con una salsa di datterino giallo, prosciutto crido, datterino confit rosso e giallo e gocce di pesto di basilico. Poi dico la “Mortazza in Pala“, condita interamente a crudo con una vellutata di fiordilatte, che prepariamo con ricotta, latte e mozzarella addensata naturalmente, mortadella affettata al momento, capuliato di pomodoro secco che viene essiccato a sole, pesto di pistacchio e farina di pistacchio. Infine consiglio la “Padellino Italiano“, ispirata alla nostra bandiera e servita con estratto di pomodoro, mozzarella di bufala fresca e gocce di pesto al basilico. Un vero e proprio inno alla semplicità”.
Tre pizze molto diverse tra loro per impasti e ingredienti che possono essere abbinate a birre artigianali, vino e non solo. “Il nostro locale – continua Davide – offre la possibilità di degustare anche tanti buoni cocktail, ci stiamo sempre più concentrando infatti sul mondo mixology e stiamo studiando un menù ad hoc dedicato agli abbinamenti con pizze e piatti”. Passione, idee, sperimentazione, abbinamenti. Queste le parole chiave che sintetizzano del “Mazzini 60”, ma come immagina Davide Gianlongo il futuro della pizza? “Il mondo della pizza – dice – è già cambiato moltissimo in questi anni. Abbiamo assistito alla crescita dell’attenzione nei confronti degli impasti e anche il lavoro che portiamo avanti qui ne è la dimostrazione. Credo però che adesso ci si concentrerà sempre più sui topping. La pizza diventerà sempre più un piatto da cucina e certamente questo sarà un modo per allargare il suo campo d’azione e raggiungere un pubblico ancora più ampio”.
Mazzini 60
Via Mazzini, 60 – Pozzallo
T. 351 0986342
Aperto a cena
Chiuso: mai
Ferie: dicembre
Carte di credito: tutte
Parcheggio: no