Da Sulmona a Niko Romito, prima di decidere di imboccare la strada per Milano, con una sosta importante a Bologna quasi per riflettere sul proprio percorso di studi, la scuola alberghiera e un corso di management della ristorazione ad Alma. Ecco “inquadrato” Domenico Ciotti (32 anni di età) che a Milano ha appena inaugurato un ristorante per portare i sapori autentici dell’Abruzzo, Orsetto d’Oro. Che poi è il secondo ristorante che inaugura Ciotti, visto il primo Orsetto d’Oro era un negozio di prodotti tipici della sua regione presente a Bologna che lo chef abruzzese ha rilevato nel 2016, trasformandolo in ristorante con l’obiettivo di presentare l’Abruzzo come una vera e propria filosofia di vita di cui si fa addirittura ambasciatore. Tant’è che il concept è sintetizzabile nel claim “cucina sincera a km vero” e riflette una filosofia culinaria basata sulla genuinità e sulla qualità delle materie prime che, dagli antipasti ai dolci, inclusi vini e amari, provengono tutte da produttori abruzzesi. Tutto in un’atmosfera conviviale e informale che, oltretutto, è quella che ci vuole per poter gustare piatti preparati con passione proprio come a casa propria.
E, poi, dice Ciotti “l’Abruzzo è una regione tutta da scoprire, ricca di eccellenze enogastronomiche, dove ogni piatto racconta una storia. Con l’apertura di questo secondo ristorante desidero far conoscere anche al pubblico milanese la vera cucina abruzzese, facendo immergere i clienti nella cultura e nelle tradizioni di questa meravigliosa regione. L’obiettivo è quello di far scoprire e apprezzare una terra che non tutti conoscono a fondo, mettendo in luce le sue specialità culinarie, il calore che trasmette e la bellezza dei suoi paesaggi”. E, così, il ristorante diventa un ponte tra i clienti e l’Abruzzo, un luogo dove ogni piatto evoca i sapori e i profumi di questa affascinante regione e, oltretutto, preparati secondo la tradizione agro pastorale abruzzese e con materie prime come la carne di pecora e di maiale, formaggi pecorini e salumi provenienti dal Bio Agriturismo “Valle Scannese” di Scanno che con le verdure di stagione ed erbe aromatiche delle campagne sono solo alcuni degli ingredienti che compongono il menu. Tra le proposte spiccano le paste ripiene come il Timballo Abruzzese, una speciale lasagna, realizzata dal pastificio “Mugnaia” di Elice, composta da uova sode, scamorza, pomodoro e un ricco ragù di pecora, maiale e manzo, e gli Gnocchi fatti in casa “alla Scannese”, preparati con la patata di Avezzano o, ancora, le Tagliatelle al ragù di ovino, ispirate alla specialità di uno storico ristorante di Sulmona. A fianco dei grandi classici a base di carne, come gli intramontabili arrosticini – cotti sulla brace a vista davanti ai clienti -, è possibile trovare diverse proposte vegetariane e vegane, come le Pallotte cacio e ova, servite con salsa di pomodoro, la “Pizz’ e foje”, pizza di mais alla brace ripassata con cicoria, senza trascurare gli Spaghetti alla chitarra alla cococciara conditi con zucchine, pecorino e zafferano e le Costine e mosto che sono costine di maiale cotte 24 ore nel mosto cotto. Da evidenziare che la cucina è a vista. I posti sono 40 all’interno e 25 nell’accogliente dehor. Per i vini si può scegliere tra le etichette Masciarelli e Marina Cvetic, Marramiero e Pasetti, Cataldi Madonna e Piandimare, Zaccagnini e Orsogna.
Orsetto d’Abruzzo
Via Valtellina 10 – Milano
T. 02 81515737
orsettodabruzzo.mi@gmail.com
Orari: da martedì a sabato, 12.30 – 15.00; 19.30 – 23.30.
Chiuso: domenica e lunedì
Ferie: variabili, ma in inverno
Carte di credito: tutte
Parcheggio: no