di Sofia Catalano
Solo dopo tre anni dalla sua apertura è già diventato un indirizzo cult. Amato e frequentato soprattutto dai turisti stranieri, fanatici dei luoghi ameni e tranquilli, dove vacanza fa rima con lettura, silenzio, quiete, verde e soprattutto privacy.
Parliamo di Monaci delle Terre Nere, inusuale Agriturismo Relais, o meglio Boutique Hotel, a Pisano (Zafferana Etnea, Catania) alle pendici dell’Etna. Qualificato da “Tatler” come uno degli hotel più sexy del mondo e citato da Gywneth Paltrow sul suo blog” Goop”. Un luogo magico tra vigne e oliveti secolari, che sicuramente assimila e trasmette il magnetismo del vulcano.
Corpo centrale è la villa ottocentesca, nel tipico colore rosa: grande terrazzo con ringhiera in ferro battuto. Intorno, nel lussureggiante giardino, le piccole casette di pietra lavica, un tempo magazzini, depositi, granai, sono diventate particolarissime dependance in mezzo ai fichi d’india. Un paradiso perduto che Guido Coffa, proprietario, direttore e “coltivatore”, come ama definirsi, ha ristrutturato con fatica, amore, passione e riportato agli antichi splendori, anzi di più. Con infinita pazienza ed umiltà ha voluto caparbiamente creare un Agriturismo, nel vero senso della parola, riportando, nei 16 ettari di terreno e sui terrazzamenti, coltivazioni di antiche specie autoctone del territorio: pesche, mele, susine, pomodori e viti pregiate, una volta coltivati appunto dai Monaci dell’ordine di Santanna. Tutti prodotti che vengono adoperati esclusivamente per gli ospiti, poiché il ristorante, all’interno della villa, o sulla splendida terrazza, è riservato ai residenti (solo un tavolo a sera per ospiti esterni).
La carta è breve, come si addice da un vero chilometro zero, e il palato se ne avvantaggia: dove trovare altrove una pasta e piselli con i legumi raccolti la mattina e nel piatto alla sera? Ecco uno dei piccoli lussi quotidiani per gli ospiti che possono assaporare il meglio della sicilianità a tutto tondo, guidati anche dalla brillante padrona di casa Ada, bellezza mediterranea d’aspetto e di cuore. Altro lusso? Il rigore autoctono anche nei materiali a Monaci delle terre Nere: nella villa e nelle dependance il pavimento è in parquet rigorosamente in legno di castagno dell’Etna, come i soffitti; tutto ecocompatibile, in ogni parte della struttura e negli arredi, assolutamente bandito il cemento. “Da noi gli ospiti devono respirare”, sottolinea Guido, dove respirare vuol dire anche godere del bello e del buono a tutto tondo.
In un alternarsi di tradizione e innovazione che prevede coloratissimi quadri contemporanei alle pareti, lampade e mobili di design, camini ad aria, bagni ultramoderni, porte in legno antiche, piscina immersa nel verde, vista mare a perdita d’occhio. Un mix dove l’armonia regna sovrana e che rendono questo posto dell’anima unico, per location e vocazione: dove semplicità e charme passeggiano a braccetto, sotto il vulcano.
Monaci delle Terre Nere
Via Monaci
Zafferana Etnea ( CT)
095 7083638 – 331 1365016
www.monacidelleterrenere.it
info@monacidelleterrenere.it
20 camere con nomi legati al linguaggio del vino, suddivise in 6 tipologie: Classic, Superior, De Luxe, Suite Dependance, Suite Deluxe Dependance,
Da 140€ per camera doppia, compresa prima colazione
Aperto da metà febbraio a fine Novembre. Natale e Capodanno.
Cena per ospiti esterni 58 euro bevande escluse.
Trasferimento all’aeroporto di Catania su richiesta
Possibilità di gite ed escursioni organizzate dall’Hotel
Wine Tasting in Hotel e nelle Cantine dell’ Etna