di Sofia Catalano
Un’isola, un mito. Un simbolo di life-style che vede negli anni ’60 l’apice del suo splendore, quando Capri veniva frequentata da artisti, attori, personaggi del jet-set che hanno trasformato quello che è poco più di uno scoglio in un luogo da favola.
Un’icona su tutte Jackie Kennedy Onassis con i suoi pantaloni alla caviglia poi battezzati appunto “Capri”, il suo shopping dal gioielliere Chantecler, con le sue campanelle portafortuna, le gite ai faraglioni e alla grotta azzurra. Da quei tempi il fascino della meta è aumentato, tanto che da qualche tempo solo chi soggiorna a Capri può trattenersi sino all’ora dell’aperitivo, in piazzetta o comunque godersi il tramonto infuocato in uno scenario da meraviglia. Tra i tanti luoghi privilegiati eccone uno che coniuga insieme relax, buona cucina, coccole per se in una location storica, ma ristrutturata per prendersi cura di ogni cliente che apprezza il bello e il buono a tutto tondo, in un luogo d’incanto.
(La pool-suite)
Tra il porto e la piazzetta, Villa Marina Capri Hotel riassume in se tutto il fascino dell’isola. Immersa in un lussureggiante giardino, la villa propone 22 camere e suite, ognuna diversa e ognuna arredata ad hoc, con oggetti, opere d’arte, dipinti che evocano gli artisti che hanno soggiornato nell’isola e che ne hanno in qualche modo caratterizzato la storia: da Pablo Picasso a Neruda, e poi Alex Munthe, Curzio Malaparte, George Norman Douglas e Friedrich Alfred Krup, magnate tedesco dell’acciaio a cui è dedicata una delle strade più famose dell'isola, che collega il centro storico dell'isola con la zona balneare di Marina Piccola. Krup infatti, abitando in una suite del centrale hotel Quisisana, non riusciva a raggiungere velocemente Marina Piccola, dove teneva ormeggiato il suo panfilo: comprò quindi l'intera area compresa fra la Certosa di san Giacomo e il Castiglione e vi fece costruire la strada che oggi prende il suo nome. E che è dipinta come sfondo di una delle camere più d’impatto, con libreria e oggetti di prezioso modernariato.
(Il ristorante Ziqù)
E c’è di più. Le camere vista giardino sono perfette per ospitare gli amici a quattro zampe, che godranno di un servizio dedicato: cuccia, ciotole per cibo e acqua, una selezione di croccantini e un osso di benvenuto.
Gli umani potranno invece deliziare il palato al ristorante Ziqù dove, sin dalla prima colazione, è un trionfo di colori, odori, sapori mediterranei. Sebbene lo chef Manuele Cattaruzza sia friulano Doc, l’amore per Capri l’ha portato a coglierne l’essenza in cucina, interpretando in maniera personale le ricette della tradizione, con l’utilizzo dei prodotti del territorio, a basse temperature e poco lavorate, proprio per mantenere ed esaltarne il meglio sia dal punto olfattivo che di gusto. I tavoli all’aperto e l’atmosfera esalteranno qualsiasi prelibatezza.
(La Spa dell'Hotel)
Per completare il “ pacchetto” non poteva mancare la Spa, piccola, ma capace di soddisfare ogni esigenza con trattamenti personalizzati e con l’uso dei prodotti esclusivi “Officina de’ Tornabuoni” storico marchio fiorentino.
VILLA MARINA Capri Hotel & Spa (5 stelle)
Via Provinciale Marina Grande, 191
80073 Capri (Na) Italia
081 837 66 30
www.vilamarinacapri.com
Aperto da aprile a ottobre
Camere, 22: Classic, De Luxe, Prestige, Junior Suite, Suite, Pool Suite (con piscina privata)
Giardino
Piscina
Ristornante Ziqù aperto al pubblico esterno