Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Cosa leggo

Inno alla carne

01 Agosto 2007
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    COSA LEGGO

Inno alla carne

copertina_libro.jpgMagra e meglio se grassa, al sangue o ben cotta, ma sopratutto umana, la carne è la protagonista incontrastata di questo esilarante pamphlet antivegetariano. A realizzare gli eccelsi piatti è Orlando Crispe, chef antropofago dalle geniali doti culinarie e lussurioso chirurgo gastronomico con una ossessiva bramosia per le carni.
Ridondanti e mai banali le sue creazioni, che vedono come protagonisti d’eccellenza proprio gli ignari commensali: cantanti lirici, aristocrazia romana, critici gastronomici, nessuno è escluso. Centro nevralgico di questi set squisitamente cinici è “Il giardino dei piaceri”, piccolo ristorante nel cuore di Roma, con un nome che rievoca i riti orgiastici, le perversioni e le vanità de “il giardino delle delizie” del maestro fiammingo Hieronymus Bosch.
Oniriche, erotiche, funeree, machiavelliche e irriverenti sono le scene di questo noir nato per mano di David Madsen, pseudonimo di un professore universitario inglese che ama definire se stesso come un “cattolico praticante, con un insano gusto per il grottesco”.
“Confessioni di un cuoco eretico” (ed. Meridiano Zero) è un romanzo rivolto a chi ama ambientazioni sofisticate e colte che travalicano in giochi auto-ironici, psicodinamici e filosofici.


Marina V. Carrera