COS’È
C’è una storia napoletana diventata protagonista nel mondo, la pizza.
Tra la fine del settecento e sino ai giorni nostri le strade della tradizione culinaria di questo cibo portano all’ombra del Vesuvio. Non si sa quando aprì bottega il primo “pizzaiuolo”, forse perché all’inizio la categoria non aveva una fisionomia ben definita e si confondeva con tavernieri o fornai. Pian piano, però, sbocciò l’orgoglio artigianale che avrebbe creato il cibo più diffuso al mondo, nonché messaggero di una tradizione che richiama immediatamente alla mente il nostro essere italiani. Anche se quando vi dicono “siete tutto pizza e mandolino” non è proprio un complimento. È un’avventura storica e intellettuale apprendere di questa nobile arte che, partendo da farina e acqua, in due secoli ha avuto il tempo di sedimentare la sua dottrina su cui è stato creato un castello di sapori e un’architettura del gusto con miliardi di devoti. Antonio e Donatella Mattozzi (padre e figlia) ce lo raccontano in quasi trecento, dettagliatissime pagine, in una riedizione, arricchita, del precedente lavoro di Mattozzi senior.
PERCHÈ LEGGERLO
Questo libro è forse una dei compendi storici più dettagliati in circolazione che va alla ricerca della sorgente della pizza. Dove si trovava la prima bottega, chi fu il primo pizzaiuolo, che tipo di prodotti utilizzava? Domande alle quali non sempre c’è una risposta. Ma stupisce davvero la dovizia di particolari, il profluvio di dettagli, la caccia al documento rivelatore, l’andar per archivi, la documentazione consultata, l’iconografia ragguagliata che questi due studiosi, appassionati e competenti, hanno trasferito sulla pagina. A volte persino esaspera la precisione degli elenchi, dei cognomi, delle vie. Una topografia della pizza e delle pizzerie storiche, ma non una guida, insomma, né uno di quei manuali che vi spiegano la pizza perfetta in sole due ore: se ve ne serve uno allontanatevi da questo volume immediatamente. Siamo di fronte a un libro scritto con un approccio scientifico che, però, si gusta come una margherita cotta a puntino. Leggere libri così è mangiare con la testa.
Giancarlo Macaluso
Pizza. Una storia Napoletana
Antonio e Donatella Mattozzi
Slow Food Editore
Pagine 269
16,50 euro
