Pane, pasticceria e pasta ma anche pescheria e gastronomia. Ecco cosa c’è nel carrello della spesa degli italiani nel mese di giugno 2024. O almeno, questo è quello che emerge dall’analisi di NIQ (“Lo stato del Largo Consumo in Italia”), sulla grande distribuzione che lo scorso mese ha registrato un fatturato di 11,9 miliardi di euro, con una crescita dell’1,1% rispetto allo stesso mese del 2023.
Meno quantità (-0,7%) con predilezione verso le marche del distributore (Mdd) che raggiunge quota 31,6%. Tra i canali, i discount continuano a crescere (+0,4%), mentre gli ipermercati di grandi dimensioni (-3,5%) e i liberi servizi (-2,5%) accusano il colpo.
Come dicevamo, tra le categorie del fresco, spiccano pane, pasticceria e pasta (+4,4%), pescheria (+3,7%) e gastronomia (+3,3%), mentre la salumeria ha registrato un calo del -2,2%, così come le bevande (-1,7% a valore e -2,3% a volume).