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Cibo e dintorni

Molo Sant’Erasmo e Bioesserì a Palermo cambiano menu: i sapori autunnali nei piatti studiati da Chef Leonardo Di Piazza

28 Ottobre 2024
Da sinistra Molo Sant’Erasmo e Bioesseri a Palermo Da sinistra Molo Sant’Erasmo e Bioesseri a Palermo

Cambio di stagione e novità nei menu dei ristoranti di Palermo del Borgia Group, Molo Sant’Erasmo e Bioesserì. Sotto la guida dell’Executive Chef, Leonardo Di Piazza, i nuovi piatti guardano alla stagionalità e alla freschezza della materia prima. 

Alla trattoria di mare che si affaccia sulla costa Sud del capoluogo siciliano, lo chef Salvo Piccionello ha presentato con la sua brigata le novità. Si va dalle panelle con salmone e salsa avocado al bruschettone con cozze, sarda salata e pomodoro frantumato fino alla frittura di anelli di calamaro e zucchine pastellate per gli antipasti. Tra i primi il risotto ai frutti di mare e lo spaghettone al nero di seppia. E ancora come novità tra i secondi la cotoletta di pesce spada alla milanese con verdure saltate, olive taggiasche, pinoli e alici. 

Anche al ristorante Bioesserì di via La Farina arrivano nuove proposte per i clienti. Tra i primi pensati e studiati da Di Piazza c’è la crema di zucca con chips di topinambur, stracciatella e polvere di olive nere ma anche il risotto al parmigiano e tartare di fassona con fondo bruno e i ravioli del plin con broccoli arriminati, fonduta di piacentino e mollica tostata. Tra i secondi non manca anche per questa stagione l’”omaggio a Milano”, la cotoletta alla milanese con patate al forno. 

Tra le pizze, realizzate con un mix di farine bio macinate a pietra, compare la Piccante con mozzarella fior di latte, salame piccante, cipolla stufata e salsiccia e  la Maialino con mozzarella di bufala, provola delle Madonie, patate al forno e porchetta. 

“Abbiamo provato in entrambi i locali – racconta lo chef Di Piazza – a raccontare chi siamo: materie prime di qualità, prodotti del territorio e cucina semplice, di casa, rivisitata in ottica moderna e con un’attenzione al particolare. Il nostro obiettivo è quello di dare uno sguardo contemporaneo ai piatti rispettando la tradizione proponendo piatti che facciano venir voglia al cliente di ritornare. Proposte da trattoria, sia al Molo Sant’Erasmo che da Bioesserì che ogni giorno accoglie imprenditori, lavori ma anche famiglie che dalla colazione alla cena scelgono il locale in cui è facile sentirsi a casa”. 

Un gruppo, quello dei fratelli Vittorio e Saverio Borgia, che cresce sempre di più: il bilancio sfiora i 12 milioni di euro, 215 dipendenti, 12 locali fra “diretti”, in partnership e in apertura. “Il nostro obiettivo per il 2024 – spiega Saverio Borgia – è di consolidare il bilancio del gruppo che rispetto all’anno precedente è cresciuto del 20%, grazie anche all’apertura di nuovi ristoranti. Nel 2025 chiuderemo alcune importanti collaborazioni sul territorio nazionale e tra la fine del prossimo anno e l’inizio del 2026 metteremo un piede all’estero. L’idea è cominciare da Londra”.

I locali già attivi sono, a Milano, Bioesserì e Casa Bi, inaugurato nel dicembre 2023 all’interno di City Life, inoltre a Milano c’è la catena di pasticceria Baunilla con all’attivo 4 punti vendita ed un quinto in arrivo a settembre. A Palermo: Bioesserì, Molo Sant’Erasmo e Stazione Lago. Lo scorso luglio l’apertura del Caffè Palermo con Morettino, nel cuore del centro storico del capoluogo siciliano, e, sempre a Palermo, arriverà una nuova steak house nella zona della movida.

A Milano ha aperto da giugno, Uovo di Seppia, con lo chef due Stelle Michelin Pino Cuttaia ed aprirà entro l’anno Saporé, firmato con il Pizzaricercatore Renato Bosco. Infine la collaborazione con Andrea Graziano, fondatore di Fud: con lui sono già stati inaugurati Fud Milano e Fud Bocs, sulla costa sud di Palermo.