Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Cibo e dintorni

Il meteo divide l’Italia in due: ne risente la produzione di frutta che crea divario tra Nord e Sud

05 Luglio 2024
Frutta fresca Frutta fresca

Le condizioni meteorologiche che hanno diviso l’Italia in due, hanno causato effetti sulla frutta, favorendo la maturazione dei prodotti del Sud, ma svantaggiando quella del Nord, dove consumi, proprio a causa del maltempo sono in calo. Così anche i prezzi a -0,55 euro/kg.

Lo rileva la Borsa della Spesa di questa settimana, il servizio di Bmti e Italmercati Rete di Imprese con Consumerismo No Profit, per orientare i consumatori nella scelta dei migliori prodotti freschi da acquistare.

Per i meloni, la cui produzione era partita con fatica per il cattivo tempo, si registrai un’ottima qualità e prezzi da 1 a 1,30 euro/Kg a seconda della varietà, ma anche in questo caso, il consumo è molto legato al clima. In calo i listini di pesche e nettarine, per l’aumento dei quantitativi. Debutto nei mercati delle prime albicocche dell’Emilia-Romagna che si aggiungono alla produzione centro-meridionale, portando i prezzi in ribasso intorno ai 2 euro/kg.

Per quanto riguarda gli ortaggi, continua l’ottima produzione, a partire dai pomodori di qualità e abbondanza, con prezzi molto bassi; all’ingrosso il Ciliegino è intorno a 1,80 euro/Kg, il Datterino a 2,30 euro/kg e il Piccadilly a 1,30 euro/kg. Convenienti anche melanzane e zucchine, nel pieno della loro campagna, con un prezzo medio rispettivamente di 0,80 euro/Kg e 1,20 euro/Kg. Abbondante anche la produzione di lattuga, da 1,20 a 1,50 euro/Kg, a seconda della varietà.

Il maltempo ha limitato ancora le attività di pesca. Tuttavia, si registra una buona presenza di alaccia, con prezzi dai 2,50 ai 3 euro/kg e di tonnetti dai 4 ai 5 euro/kg. Molto richieste ancora le cozze, con prezzi da 2,30 a 2,70 euro/kg. Inoltre, dopo il fermo biologico terminato a marzo, è ripresa a pieno ritmo la pesca di pesce spada, con prezzi tra i 13 e i 16 euro/kg, a seconda della pezzatura. Per quanto riguarda le carni, dopo i rialzi della scorsa settimana, i prezzi dei tagli adatti alle cotture estive, sono tornati stabili, come anche per le uova a 1,55 euro/kg.