È di 6 milioni di euro il fatturato registrato nel 2024 dal Caciocavallo Silano Dop, uno dei formaggi a pasta filata più rappresentativi del Mezzogiorno d’Italia. Questo dato conferma la crescita e il consolidamento del prodotto sul mercato nazionale, dove si posiziona con forza tra i formaggi stagionati più apprezzati.
Il Caciocavallo Silano Dop si distingue per il suo sapore e per la sua lavorazione artigianale, basata su pochi ingredienti essenziali: latte vaccino (crudo o termizzato), sale e caglio animale. La sua qualità e autenticità sono garantite dal marchio Dop, ottenuto con il Regolamento CE 1263/96, a tutela della tradizione e della genuinità di questo formaggio. Caratterizzato da una crosta sottile e liscia, il Caciocavallo Silano DOP ha un gusto dolce e delicato nelle prime fasi della stagionatura, mentre con il tempo sviluppa un’intensa piccantezza.
Alla base della tutela e della promozione di questo formaggio vi è il Consorzio di Tutela Formaggio Caciocavallo Silano Dop, nato nel 1993 per volontà di alcuni produttori. Da oltre trent’anni, il Consorzio si occupa di garantire la qualità del prodotto, proteggere i consumatori e valorizzare il marchio attraverso iniziative mirate.
Oltre alla protezione del prodotto, il Consorzio ha investito in una strategia di promozione che ha portato il Caciocavallo Silano Dop a ottenere riconoscimenti importanti. Tra i traguardi recenti spiccano la presenza nella linea My Selection di McDonald’s e l’inserimento nella lista dei migliori 100 formaggi al mondo.
Il presidente del Consorzio, Vito Pace, in carica dal 2011, ha sottolineato come questi successi siano solo un punto di partenza: “Il nostro obiettivo è far crescere ulteriormente il Caciocavallo Silano DOP, rendendolo sempre più conosciuto e apprezzato, sia in Italia che all’estero”.