(Gianni Bruno)
Uno spazio per strizzare l’occhio alle microcantine e dare a tutti, anche ai più piccoli, una opportunità di partecipazione alla più importante fiera del vino.
Al Vinitaly 2020 una nuova area al padiglione “F” tra l’area Vite e il Vinitaly Bio. Si chiamerà Micromega Wine, ovvero micro size ma mega wine. Trentasei spazi in tutto, dieci metri quadri per espositore, i servizi essenziali come bicchieri, relativo lavaggio, frigo, il tutto in vendita a 2.700 euro più Iva per tutta la durata della fiera veronese che il prossimo anno si terrà dal 19 al 22 aprile 2020.
Per poter fruire di questo spazio inedito bisognerà non produrre più di 40 mila bottiglie, oppure essere una grande cantina e puntare su una etichetta in particolare e beneficiare di una visibilità diversa e un po’ sartoriale. O ancora produrre un vino da un vitigno che rischia l’estinzione. Sono i principali requisiti per chi vorrà far parte di questa nuova, spiega Gianni Bruno che del Vinitaly e il brand manager. A fare da consulente e supervisore nell’aggregazione delle cantine che, per l’appunto non potranno superare il numero di trentasei, sarà Ian D’Agata tra i massimi esperti e tra i maggiori divulgatori all’estero di vino italiano. Che curerà sempre nella nuova area anche la narrazione di questi vini in appuntamenti dedicati com degustazioni riservate agli addetti ai lavori, stranieri e non solo. Il layout del nuovo spazio è in fase di elaborazione.
C.d.G.