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Vinitaly 2018

Luca Zaia: “Candidiamo la Valpolicella nella World Heritage Unesco

15 Aprile 2018
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(Luca Zaia)

Se lo lascia sfuggire. Forse preso dalla foga del suo intervento. O, crediamo, perché il presidente Luca Zaia una notizia ai giornalisti deve darla sempre. 

Notizia, tra l'altro, che poco dopo ha anche confermato nel suo intervento il neo presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati: la Valpolicella sarà candidata per entrare a far parte della World Heritage List dell'Unesco. Se da Parigi arriveranno notizie positive, potrebbe essere il quarto territorio in Italia ad ottenere il riconoscimento, dopo le Lange, le colline della Val d'Orcia e gli alberelli di Pantelleria. “Sono tornato da Parigi dove abbiamo iniziato questo discorso”, spiega il presidente che parla, durante il suo discorso sull'inaugurazione del Vinitaly di “wine pride”, orgolio del vino: “Perché – spiega Zaia – il vino italiano deve diventare il simbolo del nostro paese. Oggi, invece, nei ristoranti, e lo vedo leggendo parecchie carte dei vini, si fa pubblicità ai vini francesi. Ma, al contrario, mi pare difficile in Francia trovare nei ristoranti gli sparkling italiani”. Per Zaia il Vinitaly è la fiera più grande e più bella del mondo, “perché nasce in Italia, lo stato in cui si produce più vino nel mondo e nel Veneto, la regione che vanta la produzione nazionale più grande d'Italia, con un valore di export di 2 miliardi di euro. E scusate se sono pochi”. Il merito di un vino italiano che si è scoperto essere sempre più attrattivo è grazie alla nuova generazione: “Anzi vi invito a farvi un giro per i padiglioni e soffermarvi sugli stand gestiti dai più giovani per rendervi meglio conto di quanto i ragazzi siano già proiettati nel futuro”. Le sfide, però, ci sono: “Soprattutto – spiega Zaia – sulla questione delle certificazioni, sia del vino che del territorio. Perché oggi il consumatore vuole garanzie. E, noi stiamo cominciando a fare scuole, si inquinerà sempre meno per produrre vino. E questa scelta, negli anni, sarà premiata.Il nostro obiettivo è quello di arrivare primi”. 

C.d.G.