Ancora una volta Riccardo Cotarella, numero 1 degli enologi in Italia ed uno dei promotori del Wine Research Team, ha organizzato una delle degustazioni più interessanti (e partecipate) del Vinitaly.
Sala Argento stracolma al PalaExpo ormai da settimane, con oltre 100 tra addetti ai lavori e giornalisti, invitati a partecipare a questo “viaggio nel mondo” con i vini provenienti dall'Italia, ma anche da Francia, Giappone, Palestina, Romania, Russia e Stati Uniti d’America. E' stato un modo per confrontare le varie espressioni, ma anche per affrontare la delicata questione legata alla sostenibilità. E il Wine Research team, ormai da tempo, ha dimostrato che si può fare un vino sano e buono. Ma soprattutto giusto. La degustazione, in italiano e inglese, è stata condotta, oltre che da Cotarella, da Ian D’Agata, direttore scientifico a Vinitaly International Academy e Luciano Ferraro, giornalista del Corriere della Sera.
Nei calici i seguenti vini
- Vignadoro, Feteasca di Dorvena 2017 – ROMANIA
- Cremisan, Baladi 2013 – PALESTINA
- Castello di Cicognola, “Per papà” Pavia Igt Nebbiolo 2012 Lombardia – ITALIA
- Vallepicciola, “Boscobruno” Pinot Nero 2015 Igt Toscana – ITALIA
- Castello di Volpaia, “Coltassala” Chianti Classico Riserva 2013 Toscana – ITALIA
- Famiglia Cotarella, “Ogrà” Syrah Igp 2013 Lazio – ITALIA
- Domaine de Thun/Cotarella, Janus Cabernet Franc 2015, Frausseilles – FRANCIA
- Chateau Ste Michelle, Artist Series 2010 – STATI UNITI
- La Madonnina, Bolgheri Superiore 2015 Toscana – ITALIA
- Cantine Due Palme, Salice Salentino Rosso Riserva 2010 – ITALIA
- Domaine Rollan De By, Haut Condissas 2004, Bordeaux – FRANCIA
- Usadba Divnomorskoye, Wets Hill 2015 – RUSSIA
- Citra, “Caroso” Montepulciano d'Abruzzo Dop Riserva 2013 – ITALIA
- Camel Farm, Regent 2016 – GIAPPONE
- Morgante, “Don Antonio” Nero d'Avola Doc 2013 Sicilia – ITALIA
- Villa Sandi, Valdobbiadene Superiore di Cartizze Docg “Vigna La Rivetta” – ITALIA
C.d.G.