Un viaggio attraverso i vini del sole che ben raccontano e rappresentano la Sicilia si è tenuto presso il Palcoscenico Sicilia guidato da Gianni Giardina, vicepresidente nazionale dell'Onav, alla presenza di una sala gremita e del sindaco di Pantelleria Salvatore Gino Gabriele.
Pierpaolo Pollastri, vicepresidente del Consorzio della Malvasia delle Lipari: “Bisogna cercare il sole in questi vini senza il quale questi vini sarebbero diversi”. Pantelleria è sede di un tipo di coltivazione definita eroica ad alberello data la difficoltà con cui i panteschi si dedicano a coltivarla. Proprio questa difficoltà nel coltivarla è ciò che rende il gusto unico del passito. La malvasia si distingue dal passito poichè nella sua composizione c'è anche una componente di uva a bacca rossa, il corinto nero, responsabile della sfumatura fulva che la carattetizza. In abbinamento con i vini degustati sono stati offerti i prodotti dell' azienda le Cuspidi di Raffadali preparati con il pistacchio di Raffadali.
Le quattro malvasie degustate hanno in comune il giallo dorato la cui gradazione varia a seconda della quantità di corinto utilizzata. I sentori che le caratterizzano sono uva passa, datteri, albicocca, franchi, puliti e armonici, ma anche spezie e frutta secca. In bocca sono dolci, non stucchevoli con acidità che pulisce la bocca. I tre vini passiti, caratterizzati da sentori di frutta matura dovuta all'appassimento delle uve al sole. In bocca armonici e rotondi grazie ad una acidità in grado di equilibrare la dolcezza delle uve mature.
Ecco le etichette degustate
- Malvasia delle Lipari Passito 2013 Hauner
- Malvasia delle Lipari Passito 2013 Punta Aria
- Malvasia delle Lipari 2013 Najm Colosi
- Malvasia delle Lipari 2013 Barone di Villagrande
- Alcova Passito 2013 Costa Ghirlanda
- Nes Passito 2013 Cantine Pellegrino
- Ben Rye Passito 2013 Donnafugata
Manuela Zanni