(Marco Oreggia, Manuela Zanni e Dino Catagnano)
Al Vinitaly non si parla solo di vino. L’olio, infatti è uno di prodotti del comparto agroalimentare he, insieme al vino, meglio rappresenta la Sicilia che cresce e che si presenta al Vinitaly in piena salute e in continua evoluzione.
Si inserisce in questo scenario l’iniziativa organizzata da Cronache di Gusto con la collaborazione dell'assessorato all'Agricoltura della Regione Siciliana e dell'Irvo, l'Istituto Vino e Olio di Sicilia, dedicata alla degustazione dei migliori extravergine dell'Isola. Si è trattato di un percorso svolto attraverso le più rappresentative cultivar siciliane, un viaggio alla scoperta della grande biodeversità del territorio siciliano attraverso cultivar note e altre meno note e, in alcuni casi, neglette e a rischio di estinzione. La masterclass dedicata agli oli siciliani monocultivar che si è tenuta alla Sala Mantegna, nello spazio dedicato al Sol&Agrifood è stata condotta da Dino Catagnano, funzionario esperto della Regione Siciliana e con la partecipazione di un grande conoscitore dell'oro verde come Marco Oreggia, giornalista esperto di enogastronomia e olio e curatore della Guida Flos Olei.
“L’olio non solo è nutrimento, oltre ad essere condimento, ma tra gli ingredienti che hanno proprietà nutraceutiche è uno di quelli che ha maggiore valore nutritivo – ha detto Oreggia – la Sicilia offre un panorama davvero ampio di cultivar che da sole sono in grado di rappresentare ciascun territorio da cui provengono evidenziandone le caratteristiche peculiari”. “Non tutti gli oli sono adatti a ciascuna pietanza – ha ricordato Catagnano – ed evidenziare la profonda differenza tra le monocultivar sottolinea quanto la Sicilia sia uno dei territori in cui insiste il più alto valore di biodiversità”. Gli otto oli in degustazione hanno evidenziato, alcuni più degli altri, l’enorme ricchezza del territorio siciliano che rappresenta un patrimonio davvero inestimabile. Eccoli elencati di segutio:
- MORESCA Monocultivar Moresca – Frantoio Galioto, Ferla (SR)
- CERASUOLA, Cerasuola Biologico – Baglio Ingardia, Paceco (TP)
- GIARRAFFA, Arkè – Olio Arkè e Natura – Salvatore Diliberto, Serradifalco (CL)
- NOCELLARA, Nocellara Tenuta Rocchetta – Azienda Consiglio Angela, Castelvetrano (TP)
- TONDA IBLEA, Dop Monti Iblei Cherubino – Azienda Terraliva Buccheri (SR)
- NOCELLARA DELL’ETNA, Nocellara dell’Etna Grottafumata – Azienda Cutuli Mauro – Randazzo (CT)
- BIANCOLILLA, Feudotto Biancolilla – Azienda La Goccia d'Oro – Menfi (AG)
- CRASTU, Olio Crasto Cantarella – Alessandro Zito – San Mauro Castelverde (PA)
- SANT’AGATESE, L’olio di Colonna – Azienda Villa Colonna, Reitano (ME)
M.Z.