Grazie al positivo andamento della stagione sul piano agronomico e qualitativo, la raccolta delle uve destinate alla produzione di Franciacorta prenderà il via domani 5 agosto.
Il territorio bresciano è ancora una volta fra i primi in Italia a dare il via alla vendemmia. Quest’anno – secondo quanto hanno spiegato al Consorzio del Franciacorta che raggruppa 181 viticoltori – grazie alle favorevoli condizioni meteorologiche degli ultimi mesi, e in seguito alle continue analisi effettuate dai tecnici, la raccolta si preannuncia abbondante e in grado di fornire uve di elevata qualità. Le condizioni delle uve sono infatti molto buone, in virtù di una primavera più calda rispetto alla media storica del periodo e di un’estate che ha garantito un’ideale alternanza fra temperature calde durante il giorno e fresche durante la notte. La vendemmia avrà una durata di 15-20 giorni e impegnerà 3.250 persone. L’ufficio tecnico del Consorzio ha stimato una produzione complessiva di Franciacorta di circa 230.000 quintali d’uva fra Chardonnay, Pinot Nero e Pinot Bianco, provenienti da una superficie vendemmiata complessiva di quasi 2.400 ettari. In vista dell’ottima annata, la Regione Lombardia, su richiesta del Consorzio del Franciacorta, ha emanato per la prima volta in Italia il decreto per la Riserva vendemmiale di 10 quintali per ettaro.