Continuiamo il nostro viaggio per scoprire i vini siciliani che più ci piacciono anche in vista del G7 di Taormina per assecondare la richiesta di chi vuole indicazioni su come bere bene.
Ecco dodici Nero d'Avola buonissimi tra grandi classici e outsider da scoprire.
Nerobufaleffj 2010 – Gulfi
La quinta essenza del Nero d’Avola. La migliore espressione di contrada Bufaleffi di Pachino, un vero e proprio grand cru per questo cultivar.
Doc Eloro Fontanelle 2011 – Curto
Tipicità e classicismo. Profumi e sapori del sud est della Sicilia racchiusi in una bottiglia che è capace di farci viaggiare per mezzo delle sensazioni che evoca.
Yrminum 2012 – Armosa
Ottenuto da uve vendemmiate tardivamente. Ricco, prorompente al palato, colpisce per la grande armonia. Se ne producono meno di mille bottiglie, ma vale la pena cercarlo.
Siccagno 2014 – Arianna Occhipinti
Schietto, solare, lontano dalle mode, rappresenta in pieno il terroir di provenienza e il carattere della giovane vignaiola che lo produce.
Vrucara 2012 – Feudo Montoni
Da vigneti dell’entroterra agrigentino situati a 500 metri di altitudine nel territorio di Cammarata. Fine, balsamico, incisivo, persistente. Grande interpretazione di Nero d’Avola.
Doc Sicilia Sàgana 2014 – Cusumano
E’ ormai un classico questo vino fatto da une delle aziende siciliane più conosciute con uve della tenuta San Giacomo di Butera in provincia di Caltanissetta. Ricchezza e finezza capaci di creare grande equilibrio.
Doc Sicilia 16 Filari 2015 – Case Alte
Viene prodotto nell’area collinare di Camporeale in provincia di Palermo. Non eccessivamente materico e ben articolato, è molto versatile a tavola, risultando un ottimo abbinamento per numerose pietanze.
306 2015 – Salvatore Tamburello
Ci troviamo a Poggioreale, nell’entroterra del territorio trapanese. 306 è il nome della particella catastale sulla quale si trova il vigneto. Elegante, variopinto, originale. Un Nero d’Avola di grande personalità.
All’aria 2012 – Casale del Frate
E’ prodotto da una piccola azienda di Partanna in provincia di Trapani. Mediterraneo, marino, affascinante, è capace di riflettere al meglio profumi e sapori dell’Isola.
Doc Eloro Pachino Riserva Archimede 2012 – Marabino
Complesso, strutturato, vellutato. Da un vigneto ad alberello di oltre 40 anni di età, coltivato secondo i principi dell’agricoltura biodinamica, un ottimo vino che sarà interessante seguire nel tempo.
Doc Sicilia Cartagho 2014 – Mandrarossa
Da vigne di contrada Torrenova a Menfi nella parte nord occidentale della provincia di Agrigento. Potente, strutturato, caldo, accompagnerà molto bene piatti elaborati con sapori intensi.
Cembali 2011 – Baglio di Pianetto
Prodotto dall’azienda del conte Paolo Marzotto con uve provenienti dalla tenuta di località Baroni a Noto. Robusto, variegato, balsamico, è un vino di grande intensità che evolverà ancora nel tempo.
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