(Gaia e Angelo Gaja – ph Deepix Studio)
Due Gaja al prezzo di uno. Ad un seminario della New York Wine Experience, organizzato da Wine Spectator, ospiti d'onore Angelo Gaja e la figlia Gaia che, insieme a Bruce Sanderson, hanno raccontato il Piemonte e parlato dei loro Barbaresco.
Wine Spectator in un articolo pubblicato oggi, racconta questo seminario che ha previsto anche una degustazione dei Barbaresco 2014 firmati da Gaja. Nel corso del seminario, Gaia Gaja ha spiegato ai presenti cos'è la Barbaresco Docg e il Nebbiolo, raccontando peculiarità e caratteristiche di questo vitigno. “Il Nebbiolo non è un libro aperto. Devi studiarlo – si legge su WS – Il Barbaresco è come una signora, ma non una signora semplice”. E così da Costa Russi a Sorì Tildìn, nell'articolo di Wine Spectator ritroviamo Angelo Gaja che parla di Etna e del suo progetto con Alberto Graci. E Gaja ha anticipato la costruzione di una cantina all'interno dei 21 ettari acquistati in zona di Biancavilla (provincia di Catania). Sono già stati fatti dei sopralluoghi.
Bruce Sanderson ha poi raccontato i Barbaresco di Gaja: Gaja Barbaresco 2014 (93 punti per Wine Spectator), Gaja Barbaresco Costa Russi 2014 (94 punti per Wine Spectator), Sorì Tildìn 2014 (94 punti per Wine Spectator)e Gaja Sorì San Lorenzo 2014 (95 punti per Wine Spectator).
C.d.G.