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Taormina Gourmet 2021

Le pizze dei “campioni” a Taormina Gourmet, Abbate e Sturiale presentano le loro creazioni

23 Ottobre 2021
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Altro giro altra corsa, si dice in gergo sportivo. Siamo al quarto Cooking show della prima giornata di “Taormina Gourmet”. Qui vi raccontiamo due pizzerie titolate con premio di Gambero Rosso.

Carmelo Abbate 34 anni è messinese, ma di adozione napoletano, essendo stato a Napoli diversi anni perché sua moglie è originaria di quella città, dove svolgeva corsi di formazione. È proprietario della pizzeria “Le Due Sicilie” a Barcellona Pozzo di Gotto (provincia di Messina), chiamata così perché ha due figli uno nato a Napoli ed uno a Messina. Si è perfezionato in Australia e in Inghilterra e ha avuto un’altra attività in provincia di Messina. Ha battezzato la pizza in preparazione questo pomeriggio “Super Simo”, dedicata a sua moglie. Utilizza farina Petra, ha sposato i prodotti Dago, pomodori gialli Grangusto di Battipaglia, mozzarella di bufala di Acireale (in alternanza con quella di Battipaglia), capperi croccanti di Pantelleria, filetti di tonno di Cetara. I forni che utilizza sono “da scugnizzo napoletano”. Una ventina di pizze nel suo menù ovviamente anche quella presentata ai commensali di oggi.

Il secondo chef piazzaiolo di oggi Carmelo Sturiale, 39 anni, gestisce il locale A18 Sottozero, a Sant’Alessio Siculo sulla riviera jonica di Messina, a conduzione familiare. Ha proposto una pizza che ha denominato con noi oggi “Ferrari Portofino” con niente poco di meno che il baccalà. Oltre a questo di provenienza messinese visto che è uno dei piatti tipici della città dello Stretto, ha composto un menù di 36 pizze con i nomi delle autovetture. Impasto con una farina di tipo uno 24 ore di lievitazione e 48 di maturazione. Andiamo agli ingredienti. Pomodori datterini siciliani, procedimento di ultima cottura, Mozzarella fior di latte Latteria Sorrentina, cipolla rossa siciliana con innesto di Tropea, mollica tostata, pepe cuvè, olio a crudo di Novellara del belice con biancolilla, scorza di verdello Interdonato Igp Valle del Nisi, amato dalla regina Elisabetta. Sturiale ha iniziato questa professione a 13 anni, è stato aiutante piazzaiolo per tanti anni, 5 anni a Francoforte con una brevissima a Milano e poi ha lavorato in tanti locali sulla costa jonica messinese.

Marcella Ruggeri 

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