(Lorendo Dabove “Kuaska” – ph Vincenzo Ganci)
di Manuela Zanni
Ad aprire la settima edizione di Taormina Gourmet, una masterclass che più spumeggiante non si può non solo perché dedicata alla birra ma anche, e soprattutto, perché condotta da Lorenzo Dabove, in arte Kuaska, degustatore esperto ed eclettico.
Delle quattro masterclass che quest'anno saranno da lui condotte la prima è dedicata a Michael Jackson, omonimo del noto cantante come lui prematuramente scomparso, altrettanto noto agli amanti della bevanda socializzante per antonomasia, come giornalista più rappresentativo del settore. “Tribute to Michael Jackson, the Beerhunter” vuole essere un un omaggio dell'allievo Kuaska al suo adorato Maestro che, a 12 anni dalla scomparsa, è sempre vivo nel cuore suo e di tutti i suoi discepoli che gli sono riconoscenti per le nozioni ricevute. Tra aneddoti divertenti e toccanti, di cui molti inediti, di vite vissute sono state degustate quattro birre strettamente legate alla straordinaria carriera dal leggendario Maestro inglese da lui particolarmente amate. Jackson è il stato il leader mondiale tra i giornalisti che si occupano di birra e che vanta il più grande numero di viaggi di studio in cui ha approfondito tutti i prodotti tradizionali e ha ideato una definizione e classificazione degli stili birrari oggi universalmente accettata. Il wall street Journal lo definì il leader mondiale degli esperti di birra, un beer hunter a cui tutti gli specialisti attuali devono qualcosa. Kuaska è stato suo allievo e continuatore.
(ph Vincenzo Ganci)
Le birre in degustazione
Rodenbach Grand Cru (Belgio)
Birra ambrata scura dissetante per antonomasia. Naso intrigante dai sentori spiccatamente citrici. In bocca ritorna l'agrume, come pompelmo e lime e ci resta fino a coprire le iniziali note caramellate.
Schneider Aventinus (Germania)
Dalla Germania una birra ambrata dal naso speziato di chiodo di garofano misto a banana matura e caramello. In bocca esplode con sentori torrefatti che sorprendono il palato lasciandolo piacevolmente amaricante.
(ph Vincenzo Ganci)
Sierra Nevada Pale Ale (Stati Uniti)
Birra ambrata dai sentori mielati smorzati dalla freschezza delle note fruttate di mela verde.
Lion Stout (Sri Lanka)
Scura come il caffè e il cacao amaro di cui mantiene integri i sentori uniti a note stuzzicanti di mandorle amara. In bocca tornano i chicchi torrefatti e il cioccolato cui si uniscono intriganti note di noci pecan tostate.