(Lina Castorina e Clara Minissale – ph Salvo Mancuso)
La zuppa di lenticchie nell'immaginario collettivo rappresenta uno dei cibi del conforto per antonomasia. Se poi è preparata con ingredienti che hanno ottenuto il presidio Slow Food quali le lenticchie di Ustica, l'aglio rosso di Nubia, la cipolla paglina e l'olio di oliva minuta allora diventa una pietanza davvero imperdibile.
E proprio alla zuppa di lenticchie è stata dedicato uno dei cooking show della seconda giornata di Taormina Gourmet affidato alla trattoria 4 Archi di Milo. Una vera e propria lezione di cucina tenuta con il coordinamento di Francesco Sottile, responsabile per la Sicilia dei presidî Slow Food e moderato da Clara Minissale di Cronache di Gusto. Focus dell'incontro non solo l'importanza della qualità degli ingredienti ma anche il racconto delle usanze della cucina tradizionale e dei piccoli sistemi economici familiari su cui si basa la salvaguardia delle piccole produzioni per la salvaguardia del territorio. Presenti anche i produttori Giuseppe Mancuso per le lenticchie di Ustica, Vittoria Piccolo per l'olio d' oliva minuta, Andrea Insalaco per la cipolla paglina di Castrofilippo e Francesca Simonte per l'aglio rosso di Nubia.
La zuppa di lenticchie è stata preparata da Lina Castorina, cuoca della trattoria 4Archi di Milo il cui patron è Saro Grasso. Alla zuppa sono stati aggiunti anche funghi porcini, carote, patate, sedano e rosmarino. In abbinamento un dolcetto d'Alba 2015 della Cantina Cascina Fontana.
ALCUNE FOTO DEL COOKING SHOW (ph Salvo Mancuso)