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Taormina Gourmet 2017

Angela Velenosi e il suo Roggio del Filare: “Le Marche, il Montepulciano, il territorio”

21 Ottobre 2017
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(Angela Velenosi – ph Vincenzo Ganci)

Angela Velenosi, produttrice di quel Roggio del Filare tanto acclamato dalla critica, è stata la protagonista di una verticale di cinque annate del rosso più prestigioso della nota cantina marchigiana a Taormina Gourmet.

Insieme a lei Daniele Cernilli, alias Doctor Wine che ha raccontato un vino prodotto ormai da quasi mezzo secolo, felice connubio tra Montepulciano e Sangiovese e il suo territorio. L'azienda è nata nel 1984, dal desiderio di Ercole ed Angela Velenosi di coniugare la tradizione artigianale alle tecnologie moderne reinterpretando i processi di vinificazione e dando vita ad un’azienda che oggi porta nel mondo intero i profumi e le sfumature del territorio piceno attraverso vini dal carattere unico. Situati nella cornice delle colline dal terreno argilloso che si allungano verso il mare, i vigneti dell'azienda sono intrisi dei sapori più autentici del territorio che restituiscono nei profumi e colori dei vini. 

Ha detto Cernilli: “Il Montepulciano è, dopo l'Aglianico, il vitigno più tardivo che c'è. Questo determina delle differenze sostanziali nella curva di maturazione delle uve da cui dipenderanno le carattetistiche precipue dei vini. La zona dell'ascolano è caratterizzata da un terreno argilloso in grado di trattenere l acqua in modo da rilasciarla al bisogno senza che le viti entrino mai in sofferenza significativa”.

Ecco i vini degustati:

Doc Rosso Piceno Superiore Roggio del Filare 2009: Colore rubino molto intenso con unghia tendenzialmente violacea. Al naso frutti rossi, ciliegia, kirsh ma anche sentori terziari di cacao. Sorso pieno e avvolgente con tannino elegante e non invasivo.

Doc Rosso Piceno Superiore Roggio del Filare 2011: Colore rubino intenso. Al naso frutti rossi, ma anche tamarindo, liquirizia e leggeri sentori balsamici e sbuffi di inchiostro. annino leggermente più ruvido e meno gentile coerente con l'annata. 

Doc Rosso Piceno Superiore Roggio del Filare 2012: Colore rubino carico con unghia color melanzana. Naso con note fruttate ben delineate e nitide. In bocca è intenso e sontuoso con sorso armonico ed equilibrato. Finale lungo e reso persistente da una spiccata acidità che invoglia alla beva.

Doc Rosso Piceno Superiore Roggio del Filare 2013: Colore viola brillante. All'olfatto note floreali di viola mammola eleganti e gentili ma meno intense della precedente annata.

Doc Rosso Piceno Superiore 2014: Colore rosso rubino con riflessi violacei. Al naso mostra note di piccoli frutti rossi e spezie gentili come il cardamomo. In bocca si mostra coerente con la giovane età che esprime con una spiccata acidità mantenendo, tuttavia,  un tannino mai invasivo. Sorso lungo dalla buona persistenza.

Manuela Zanni


ALCUNE FOTO DELLA MASTERCLASS (ph Vincenzo Ganci)


(Daniele Cernilli)