di Francesca Landolina
Da Fud Off a Catania inizia l’edizione 2016 di Taormina Gourmet. Mancano solo tre giorni al taglio del nastro della manifestazione organizzata da Cronache di Gusto.
A raccontare la nuova edizione, il direttore di Cronache di Gusto, Fabrizio Carrera, insieme a Mauro Ricci, esperto di birre. Taormina Gourmet quest'anno presenta tre grandi novità. La prima è una gara di chef under 30 di Calabria, Puglia e Campania, che selezionerà i finalisti che si sfideranno nella finale di Palermo e che vedrà trionfare il miglior giovane chef under trenta del Sud Italia. Altra novità è l'attenzione al mondo delle birre. “Presenza di livello pari al vino. E non per moda. Avremo vari birrifici sostenuti da un robusto movimento di consumatori ed esempio per giovani che vogliono intraprendere una avventura professionale – dice Mauro Ricci – Presenteremo proprio a Taormina un nuovo birrificio nato dalla passione di giovani neolaureati”.
(Fabrizio Carrera e Mauro Ricci)
In poco tempo, dal 2010 ad oggi, i mastri birrai italiani, hanno fatto molto in termini qualitativi, “ma c'è molta strada e serve grande entusiasmo per superare la diffidenza”, sottolinea Ricci. Un birrificio tra i più importanti in Italia presenterà una primizia, la prima birra a fermentazione naturale. Tra birre acide, di nuova tendenza, e abbinamenti gastronomici estremi, non mancheranno altre novità. Per esempio la degustazione di vini di Riccardo Cotarella e Daniele Cernilli con i vini senza solfiti, oggetto di una decente ricerca che ha permesso la formazione del Wine Research Team.
Quest’anno, tema dei cooking show sarà “extra limes”, ossia un file rouge dai confini estremi che vedrà coinvolti eccellenti chef e artigiani del gusto, capaci di distinguersi per la lavorazione di alcune materie prime, come le carni. Da non perdere la presentazione in anteprima del Consorzio di Tutela della Provola dei Nebrodi a cui farà seguito una degustazione ad hoc. Per gli appassionati del “re” dei formaggi, il Parmigiano Reggiano è un appuntamento da non perdere, con una degustazione di varie stagionature abbinate ad altri alimenti e all’Aceto Balsamico di Modena. Da non perdere anche un tasting di caffè per conoscere come degustarlo e apprezzarlo al meglio. E infine grande novità di questa edizione l'ideazione di un premio pensato per celebrare i migliori vini siciliani: Sicilian Wine Awards. Sarà una giuria di esperti a degustare alla cieca per giungere al verdetto. I migliori vini siciliani, distinti per cinque categorie, saranno premiati il 16 ottobre a Taormina.
(Fabrizio Carrera e Andrea Graziano)
Come ogni anno un crescente numero di cantine al maxi banco di assaggio per conoscere vini d'Italia e non solo. E molte aziende eccellenti del comparto gastronomico siciliano per degustare prodotti particolari e poco noti.
La conferenza è stata anche l’occasione per sviluppare nuove idee. Al pubblico, infatti, piace la visione folle di chi crede che qualcosa si possa fare. E intanto la manifestazione si svela capace di attrarre turisti. Tutto esaurito per alberghi e bed and breakfast di Taormina. Tantissime le difficoltà per trovare una stanza vuota il prossimo weekend.
Tutte le informazioni sul sito www.taorminagourmet.it