La terza edizione di Taormina Gourmet guarda lontano: nell’accogliere la stampa nazionale e internazionale in quella che, per tre giorni, diventerà la capitale italiana del gusto, ha l’obiettivo ambizioso di “restituire alla Sicilia la centralità del mondo dell’enogastronomia che le appartiene storicamente”.
Così ha esordito Fabrizio Carrera, direttore di Cronache di gusto stamattina durante la conferenza stampa di presentazione, che si è svolta presso Norma, lo spazio appena inaugurato all'interno dell'aeroporto di Catania.
“Già 2700 anni fa un certo Polifemo coltivava la vite e faceva il formaggio – continua Carrera -. Si tratta non solo di un primato storico, ma anche culturale, che occorre ribadire e valorizzare perché le nostre eccellenze attuali traggano forza da un percorso millenario”.
Alla ricerca del filo che lega il passato e il presente, tre delegazioni di giornalisti italiani ed esteri saranno ospiti alla fine di Taormina Gourmet dei press tour che esploreranno l’enogastronomia e il territorio delle isole Eolie, dell’Etna e della Sicilia Occidentale, alla scoperta di cantine, chef e produttori d’eccezione. Il respiro internazionale sarà rappresentato anche in cucina da Haruo Ichikawa, il primo chef stellato etnico in Italia.
(Un momento della conferenza stampa)
Carrera ha poi ricordato che “l’enogastronomia rappresenta indiscutibilmente uno dei fattori economici di traino più forti: occorre però che gli attori coinvolti puntino su questo settore con convinzione, concentrandosi su produzioni di qualità e organizzandosi affinché la comunicazione per la stampa e i consumatori e l’accoglienza per i turisti sia adeguata”.
Un’idea ribadita da Giuseppe Signeri, responsabile e direttore territoriale della Sicilia Ovest del Credito Siciliano: ”Abbiamo deciso di sostenere questa manifestazione non solo perché la riteniamo meritevole, ma perché crediamo che valorizzi le esperienze e le ricchezze principali su cui fondare il rilancio economico della nostra isola”.
(Davide Catania, Fabrizio Carrera e Giuseppe Causarano)
Ad anticipare gli appuntamenti dedicati al vino e al cibo che si alterneranno per tre giorni lo chef Giuseppe Causarano della Locanda Gulfi che con la sua creazione “l’autunno in un piatto” ha deliziato i presenti, rinnovando il risotto con l’aggiunta di suggestioni autunnali come le castagne, foglie di vite e riduzione di melograno. Presente anche il direttore e sommelier della Locanda, Davide Catania, che ha salutato i partecipanti brindando con un calice di Cerasuolo di Vittoria Gulfi Docg 2014.
(L'autunno in un piatto, rpeparato dallo chef Causarano)
Taormina Gourmet, in programma dal 24 al 26 ottobre, giunge quest’anno alla sua terza edizione e punta ad un ulteriore qualificazione del proprio programma e dei propri ospiti, attraverso le degustazioni dei più interessanti vini italiani e stranieri, i cooking show degli chef stellati, i focus sulle materie prime, cene ed aperitivi d’autore, gli interventi degli esperti internazionali del settore. Dopo l’interesse che ha suscitato con le prime due edizioni nel mondo dell’enogastronomia italiana, l’evento tornerà a offrire un irripetibile appuntamento di incontro e confronto a cui prenderanno parte coloro che stanno scrivendo la storia del vino e della cucina contemporanea con coloro che ne stanno diventando protagonisti emergenti: insieme per raccontarsi attraverso i propri prodotti e piatti, e sperimentare abbinamenti da proporre non solo agli addetti ai lavori, ma anche e soprattutto al pubblico degli appassionati.
Tutti gli eventi previsti, le cantine che partecipano al Banco d'assaggio, le verticali, le degustazioni e i cooking show, sul sito di Taormina Gourmet
C.d.G.