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Taormina Gourmet 2015

Il tortino al cioccolato di Giovanni Cappello: “Lo servo con un gioco di temperature”

24 Ottobre 2015
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(Giovanni Cappello – Ph Vincenzo Ganci)

di Manuela Zanni

Giovanni Cappello, figlio del Maestro Salvatore Cappello, è il protagonista del quarto cooking show di Taormina Gourmet, unico interamente dedicato ad un dolce, il cuore nero dell'Etna, consistente in un tortino al cioccolato fondente, accompagnato da un cremoso al cioccolato al 72 % del Madagascar, un gelato al cioccolato e una salsa calda con un cioccolato dell'Himalaya 80 % per fare un contrasto caldo-freddo. 

Il tortino viene accompagnato da un “financiere” ossia una cialda di pane di tumminia ottenuto con lievito madre, un biscotto di cioccolato e mandorle e da pere caramellate. La Pasticceria Cappello si contraddistingue oltre che per la professionalità dei Maestri PasticceriCappello, padre e figlio, anche per la qualità della sua alta pasticceria ormai nota. Qui Salvatore, Maestro Pasticcere di grande esperienza la cui specializzazione è avvenuta principalmente in Piemonte a Torino dove ha scoperto di avere un’innata passione per il cioccolato, esprime tutta la sua arte in una pasticceria raffinata e di qualità, per l’eccellenza dei prodotti usati, tra cui il cioccolato puro di varie origini e il pistacchio di prima qualità di Bronte. Il dessert è stato accompagnato con un Kaid Vendemmia Tardiva di Alessandro di Camporeale, una scelta considerata azzardata e coraggiosa, data la risaputa difficoltà di abbinamento di un vino con il cioccolato che, tuttavia, ha suscitato il consenso dell'affollata platea del San Pietro.

ALCUNE IMMAGINI DELLA DEGUSTAZIONE