Si è tenuta ieri l’Assemblea annuale dei Soci del Consorzio Franciacorta, che ha visto una presenza di circa l’80% tra imbottigliatori, viticoltori e vinificatori e alla partecipazione dei Presidenti delle Associazioni di Categoria: per Coldiretti Massimo Albano e Walter Giacomelli, per Unione Provinciale Agricoltori Giovanni Garbelli e Gabriele Trebeschi.
Il Presidente, Silvano Brescianini, ha accolto i presenti parlando della soddisfazione per il consenso che Franciacorta continua ad ottenere e delle grandi potenzialità del territorio, che unite all’impegno di ciascuna azienda, hanno creato la Franciacorta che conosciamo oggi e hanno portato al superamento di molti traguardi. “L’anno che si chiude oggi con l’approvazione del bilancio è stato particolarmente importante in quanto, per la prima volta, abbiamo superato la soglia dei venti milioni di bottiglie vendute. Credo dovremmo farci i complimenti ed essere orgogliosi del traguardo raggiunto e, allo stesso tempo, ringraziare i nostri predecessori, alcuni di questi scomparsi, che con la Docg impostarono le fondamenta di questa nostra casa che chiamiamo Franciacorta. Scelte audaci e intraprendenti che, con un disciplinare innovativo quanto rigoroso, in meno di 30 anni hanno portato questo territorio ad essere leader per volumi e per valore unitario. Ora tocca a noi immaginare la Franciacorta del futuro e gettare le basi per una crescita che deve essere tanto ambiziosa quanto piena di passioni”.
L’Assemblea continua con i vari punti dell’ordine del giorno, con l’approvazione e l’esame del bilancio al 31/12/2021 e la proposta di budget per il 2022. A seguire la proposta di modifica dell’articolo6 del Disciplinare Franciacorta per il Franciacorta Satèn, in cui si è richiesto il cambio della pressione massima consentita da 5 atmosfere a una sovrapressione massima di 5 atmofere a 15 °C, che è stata accolta dai presenti all’unanimità. Come da programma si è tenuto lo spoglio delle schede e la proclamazione degli eletti nel Consiglio di Amministrazione che hanno visto l’elezione dei seguenti rappresentanti: Barzanò Lucia, Biatta Loris, Biolatti Luigi, Biondelli Joska, Bosio Cesare, Bozza Michele, Brescianini Silvano, Camillucci Stefano, Falcetti Mario, Gatti Laura, Moretti Francesca, Pizziol Paolo, Rabotti Emanuele, Ricci Curbastro Gualberto, Vezzoli Giuseppe, Vezzoli Maurizio, Zanella Maurizio, Ziliani Arturo. Il nuovo Consiglio d’Amministrazione si riunirà nei prossimi giorni per eleggere il Presidente, l’Amministratore Delegato e i membri del Consiglio Esecutivo.
Silvano Brescianini continua in Assemblea sulla promozione del Franciacorta: “Nel 2021 abbiamo avviato la collaborazione con la guida Michelin Italia, un progetto triennale che, oltre che nel momento della presentazione della guida, ci impegnerà con eventi dedicati alla grande ristorazione italiana con il supporto del leader mondiale della critica gastronomica. Il primo evento, con 46 ristoranti coinvolti per un totale di 62 stelle presenti, si è svolto lo scorso mese con grande entusiasmo dei presenti, che hanno avuto la possibilità di conoscere meglio la Franciacorta ed i suoi territori. Dobbiamo e vogliamo essere vicini alla grande ristorazione ambasciatrice del made in Italy”. Il 2022 è iniziato con la ripresa degli eventi in presenza, a partire da Vinitaly che ha portato grande soddisfazione alle aziende per il numero di buyer internazionali presenti in fiera. Dal mese di maggio ripartiranno i Festival Itineranti Franciacorta che quest’anno faranno tappa nelle città di Palermo (leggi qui>), Milano e Roma. Sul territorio ci sarà poi l’atteso Festival in Cantina di settembre, evento che da anni raccoglie numerosi turisti provenienti da tutta Italia e dall’estero. Il format sarà nuovamente strutturato su due weekend (10-11, 17-18 settembre) in modo da consentire alle cantine di accogliere i tanti visitatori e wine lovers. Ripartono anche gli incomig dall’estero e le attività nei Paesi d’interesse: USA, Germania, Svizzera e Giappone.
Infine uno sguardo all’andamento del mercato nel primo trimestre che si è aperto con un trend di vendite particolarmente positivo se confrontato con il periodo corrispondente del 2021 in cui si ebbe una fase di mercato incerta dovuta alle restrizioni legate all’emergenza Covid. Il mese di gennaio ha infatti presentato tassi di crescita nei volumi che sfioravano il 37%, e i due mesi successivi hanno confermato e consolidato la tendenza alla crescita con variazioni positive del 57,8% e 41,0%. Nell’insieme, il primo trimestre 2022 riporta una crescita in volumi stimati sul totale delle aziende pari al 45,1%, rispetto al primo trimestre dell’anno 2021. A questi valori di crescita nei volumi si affianca un trend ancora più positivo nei fatturati, che presentano tassi di crescita simili ma lievemente superiori, a dimostrazione del fatto che il prezzo medio di vendita è in costante crescita. Al fine di una valutazione più equa, è utile confermare che la tendenza alla crescita è verificata sia rispetto agli anni immediatamente precedenti al 2022, sia rispetto all’anno 2019: anche in questo raffronto, infatti, le vendite del primo trimestre 2022 risultano essere superiori in tutti e tre i mesi. Più nel dettaglio, il mercato interno rappresenta nel primo trimestre l’82,8% del venduto in termini di volumi, in crescita del 42,0% rispetto al primo trimestre 2021. L’export costituisce il restante 17,2%, con un tasso di crescita particolarmente positivo, pari al 62,2%, dovuto anche alla progressiva ripresa degli scambi commerciali con i Paesi esteri.
C.d.G.