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Nomine

Unione Consorzi Vini Veneti, Arturo Stocchetti confermato presidente

27 Agosto 2015
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Nominati come vicepresidenti Stefano Zanette e Pierclaudio de Martin


(Arturo Stocchetti)

Arturo Stocchetti è stato riconfermato presidente dell’Unione Consorzi Vini Veneti.

“Ringrazio tutti i consiglieri per la fiducia espressa rinnovandomi alla guida del nostro consorzio ma vorrei in primis ringraziare per il lavoro fatto tutti i rappresentanti dei territori presenti in Uvive nello scorso mandato, dando un caloroso benvenuto ai nuovi consiglieri: lavoreremo insieme e lo faremo in maniera sempre più coordinata, condivisa e sinergica”. Così il presidente all’apertura del consiglio di amministrazione che ha seguito di una settimana la sua rielezione a presidente.

Cpn Stocchetti, sono stati eletti anche i due vicepresidenti. Stefano Zanette, presidente del consorzio del Prosecco Doc e Pierclaudio de Martin, delegato Uvive e vicepresidente del consorzio Venezia, sono stati riconosciuti all’unanimità dal Consiglio come le figure in grado di farsi carico di un impegno così importante; insieme al Presidente Stocchetti, Zanette e de Martin saranno inoltre impegnati nel comitato esecutivo dell’Unione insieme ai presidenti Christian Marchesini (Valpolicella), Franco Cristoforetti (Bardolino), Giuseppe Zonin (Gambellara) e al delegato per il consorzio Conegliano Valdobbiadene Prosecco Giuseppe Collatuzzo.

“Un incarico di prestigio – dice Zanette – che ho accettato di ricoprire con entusiasmo anche a seguito della mia riconferma alla presidenza del consorzio del Prosecco. Mi trovo in linea con la direzione intrapresa dal presidente Stocchetti che vede una Unione sempre più coesa e che guarda alla tutela e alla promozione in un tavolo condiviso a difesa delle denominazioni dei territori Veneti”.

L’esperienza pluriennale nel mondo Consortile di Pierclaudio de Martin diventa un punto di forza per il lavoro dell’Uvive: “In questo triennio ci aspetteranno grandi sfide, da quella Veneta del Pinot Grigio a sfide internazionali come quella dei mercati, della valorizzazione e della tutela e i consorzi si trovano sempre di più nella condizione di avere bisogno di una rappresentanza del Vino Veneto in grado di parlare con le istituzioni non solo territoriali. Di recente abbiamo avuto contatti con altre Regioni dove denominazioni importanti di fama mondiale stanno ragionando per la prima volta in tavoli per la costituzione di Consorzi di secondo grado, il Veneto ne è stato esempio virtuoso dal 1983 e non possiamo non essere fieri del percorso fatto”.
 
L’Unione Consorzi Vini Veneti rappresenta da 30 anni la volontà di una strategia comune per valorizzare e promuovere il patrimonio enologico Veneto, un’alleanza per confrontarsi con le istituzioni, dialogare con i consumatori e farsi conoscere nei cinque continenti. 

C.d.G.