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Nomine

Slow food, la Sicilia ha un governatore

06 Aprile 2014
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Rosario Gugliotta

Slow Food in Sicilia ha un nuovo responsabile.

Come annunciato da Cronache di Gusto nei giorni scorsi si tratta di Rosario Gugliotta, fiduciario della condotta Slow Food Valdemone fino a poche settimane fa. La nomina è arrivata oggi al congresso che si è tenuto a Taormina, e dopo quasi tre anni di commissariamento con il segretario nazionale Daniele Buttignol.

Il commissariamento era stato deciso a Bra a causa delle dimissioni di Pippo Privitera. I fiduciari e delegati siciliani hanno scelto quasi all'unanimità di ripartire proprio con Gugliotta. Ottimi del resto i suoi risultati con la condotta Valdemone che ha raggiunto i 500 soci, posizionandosi prima in Sicilia e quinta in Italia.

Alla votazione di Taormina è giunto forte il sostegno a Gugliotta. Solo cinque gli astenuti. Così rinasce dunque la Sicilia Slow Food, ed ora è pronta per il congresso nazionale di Riva del Garda. “La cosa più importante adesso è portare avanti la capacità di stare insieme – ha affermato il neo presidente regionale-. Dobbiamo essere coesi e armoniosi. Siamo la regione con più presidi e dobbiamo essere capaci di guidare questa nostra Ferrari”. “Oggi non si è eletto un nuovo presidente né un nuovo direttivo, ma un nuovo modo di fare Slow Food in Sicilia”, conclude. Nel direttivo ci sono anche Stefania Mancini (segretaria), Carmelo Maiorca (attività editoriali ed alla comunicazione), Francesco Sottile (presidi ed Arca del Gusto), Ambrogio Vario (orti urbani).

F.L.