Luigi Scordamaglia è stato eletto presidente di Federalimentare.
In carica al vertice rimarrà per il quadrienno 2015-2018. Entrerà in cabina di regia il primo gennaio, succedendo a Filippo Ferrua Magliani.
Scordamaglia, 48 anni, sposato con due figli, ha lavorato presso aziende ed istituzioni del settore alimentare. Dal 2006 è Amministratore Delegato di Inalca Spa, Gruppo Cremonini, Società leader in Europa nelle carni bovine e presente in 40 Paesi, con 4000 dipendenti e 1,6 miliardi di fatturato. Dal 1995, ha maturato una prolungata esperienza professionale in Assocarni, prima come Direttore e Segretario Generale, quindi assumendo la carica di Vice Presidente. Tra il 1994 e il 1995 Scordamaglia è stato Amministratore delegato di “Intercarne Qualità” ed è Presidente di “Quinto Valore”, società operante nel settore delle pelli. Già membro del Consiglio Direttivo dal giugno 2014, è attualmente Vice Presidente dell’IMS – International Meat Secretariat, associazione che riunisce le più importanti organizzazioni del settore della carne in tutto il mondo.
E’ Consigliere di Amministrazione dell'agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane (ex ICE). È stato inoltre Consigliere del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali per le politiche agroindustriali con i Ministri Gianni Alemanno, Paolo De Castro e Luca Zaia.
Maria Giambruno