Gianni Giardina (nella foto) eletto membro della Commissione di appello per i vini Vqprd (vini di qualità prodotti in regioni determinate, Doc e Docg) per l’Italia settentrionale.
È la nuova carica di cui è stato insignito l’enologo siciliano, già vice presidente Nazionale dell’Onav (l’Organizzazionenazionale assaggiatori di vino) e funzionario direttivo dell’Istituto regionale della vite e del vino, nonché membro del Comitato nazionale vini. Un ruolo molto importante in quanto rappresenta una sorta di Corte di Cassazione del settore enologico. “Sono molto soddisfatto – commenta Giardina – , si tratta di un ruolo di una certa rilevanza per il nostro settore”.
La carica infatti gli è stata conferita dal Comitato nazionale per la tutela e la valorizzazione delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche tipiche dei vini, del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, in qualità di tecnico degustatore. Il Comitato infatti, che ha sede a Roma presso il Ministero delle politiche agricole, ha il compito di giudicare e certificare, in via definitiva, i vini dell’Italia settentrionale a denominazione valutati non idonei dalle commissioni degustazione di primo grado, attivate presso le Camere di Commercio competenti per il territorio.