Confermati anche i vicepresidenti, Francesco Liantonio e Stefano Zanette. Giuseppe Liberatore curerà i rapporti istituzionali
(Riccardo Ricci Curbastro)
Riccardo Ricci Curbastro (Consorzio Franciacorta) è stato confermato presidente Federdoc, la confederazione nazionale dei Consorzi Volontari per la tutela delle denominazioni del vino italiano.
A deliberarlo il Consiglio di Amministrazione di Federdoc, eletto lo scorso 15 giugno, che si è riunito a Roma per il rinnovo delle cariche. Conferme anche per Francesco Liantonio (Presidente Consorzio Vini Doc Castel del Monte) e Stefano Zanette (Presidente Consorzio Prosecco Doc), con la carica di vicepresidenti.
La novità più sostanziale riguarda Giuseppe Liberatore (Direttore Consorzio Chianti Classico), già in vicepresidenza, che ha avuto l'incarico di curare i rapporti istituzionali e il coordinamento tecnico operativo di Federdoc.
“Questa novità – spiega Ricci Curbastro – è determinata dalla volontà della Federazione di rendere sempre più efficaci le proprie istanze e dalla necessità di avere una “squadra” quanto più strutturata e organizzata possibile, con obiettivi condivisi in vista dei crescenti impegni nazionali e internazionali della filiera vitivinicola a Denominazione di Origine Italiana”.
Tra i volti nuovi del Cda eletto a giugno figurano Filippo Mobrici (Consorzio Barbera d'Asti e Vini del Monferrato), Franco Cristoforetti (Consorzio Tutela Vino Bardolino Doc), Pietro Biscontin (Consorzio Tutela Vini Doc Friuli Grave), Stefano Cinelli Colombini (Consorzio del Vino Brunello di Montalcino), Leone Massimo Zandotti (Consorzio Tutela Denominazione Frascati) e Salvatore Li Petri (Consorzio Tutela Vini Doc Sicilia).
Il Collegio dei Probiviri è composto da Luca Petrelli, Alberto Germanò e Luisa Ficari. Revisore unico dei conti è Marco Morolli.
C.d.G.